La Formula 1 è tornata ufficialmente sull’Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico con la prima sessione di prove libere. L’asfalto nuovo e ancora umido a causa della pioggia caduta al mattino ha reso difficile il primo approccio alla pista dei piloti, entrati in azione con gomme Intermediate, prima di passare alle Medium. Per tutti bassa aderenza, con tempi lontani da quelli previsti in simulazione. A fine sessione davanti a tutti la Toro Rosso di Max Verstappen (1.25.990), seguita dalla Red Bull di Daniil Kvyat (1.26.295). Per il 18enne Verstappen oltre alla soddisfazione di aver fatto il primo miglior tempo su questo nuovo tracciato (ha tagliato la chicane, ma sarebbe stato davanti a tutti anche col 2° tempo, 1.26.147), anche un record, quello di pilota più giovane a fare il miglior crono in una sessione ufficiale.
Terza e quarta prestazione per le Ferrari di Raikkonen (1.26.295) e Vettel (1.26.886), impegnati in un programma dedicato all’adattamento al nuovo tracciato e ad alcune prove di comparazione aerodinamica. Nonostante lo scarso grip del nuovo asfalto, il Messico si è già dimostrato più veloce di Monza, con la velocità max di 362.3 km/h fatta segnare da Lewis Hamilton.
Redazione MotoriNoLimits