Dopo la bella vittoria di Sebastian Vettel su Ferrari e la déebacle della Mercedes, Gian Carlo Minardi dà i voti ai protagonisti.
Sebastian Vettel – 10 il suo è stato un weekend assolutamente perfetto. Gli è mancato solamente il giro più veloce. Ancora più della gara, in qualifica è stato sensazionale. Il suo giro è da libidine. Enciclopedico. Da manuale.
Daniel Ricciardo – 9 con una Red Bull non certamente perfetta è stato in grado di compiere un bel salto in avanti, aiutato anche dalle gomme e dal layout del tracciato, non severo col suo motore.
Max Verstappen – 8,5 nonostante l’errore al via è stato in grado di recuperare, regalandoci ancora una volta dei bellissimi sorpassi.
Carlos Sainz Jr – 8 non c’è dubbio, assieme al compagno sta dimostrando di meritarsi questa F1. Con Max ha portato punti importanti alla Toro Rosso.
Daniil Kvyat – 7,5 molto bene il venerdì, buona la sua qualifica, mentre si è un po’ perso in gara anche se col 6° posto ha portato punti importanti alla Red Bull Racing. In classifica si è fatto sorpassare dal compagno.
Lewis Hamilton – 7 molto bene l’inglese soprattutto dopo il suo cambio gomme, quando ha tenuto il ritmo dei primi. Purtroppo è stato tradito dall’affidabilità della sua Mercedes.
Nico Rosberg – 7 grazie al ritiro di Hamilton, ha guadagnato 11 punti in classifica. Un bel bottino in un momento cruciale del campionato, riaperto, anche se dovrà guardarsi le spalle da Vettel.
Valtteri Bottas e Sergio Perez – 7 rispettivamente al 5° e 7° posto. I portacolori di Williams e Force India hanno massimizzato il materiale a loro disposizione.
Alexander Rossi – 7 debuttare in un circuito impegnativo come quello di Singapore non è certamente cosa facile, ma l’americano di casa Manor ha dimostrato di poter far parte del mondiale.
Kimi Raikkonen – 6,5 ha fatto il suo compitino. Con la situazione di questo fine settimana, il 3° posto era il risultato minimo, e così è stato. Certamente rappresenta punti importanti e preziosi per la Ferrari in ottica del Costruttori, ma ancora una volta il confronto col compagno è impietoso.
Fernando Alonso – 6 in qualifica è riuscito a mettere una pezza, mentre nulla ha potuto in gara contro l’inaffidabilità della sua McLaren e del motore Honda. I giapponesi meritano un’insufficienza grave.
Ferrari – 10 un risultato conquistato in pista. In queste condizioni la macchina si è dimostrata molto forte. Hanno fatto tutto bene, gestendo molto bene anche le ripartenze.
Infiniti Red Bull Racing – 8 un gran bel recupero, ma parliamo di un circuito “anomalo” in cui il motore non deve esprimersi al massimo. Come già successo in Ungheria, a bassi regimi il Renault rende meglio.
Mercedes 6 – credo che questo weekend possa restare solo una parentesi in una stagione interessante per loro. Certamente quando sono messi sotto pressione vanno in panico e qualche errore lo commettono.