Sulla pista di Lohéac, il Team Peugeot Hansen non ha deluso i suoi numerosi tifosi. Timmy Hansen ha dominato la manche francese del Campionato del Mondo FIA di Rallycross davanti a più di 65.000 spettatori. Correndo con grande ritmo, ha regalato alla 208 WRX il suo ottavo podio e la sua quarta vittoria stagionale.
Vincitore dell’ultima corsa in Norvegia, Timmy Hansen ha trovato la risposta migliore: ha letterlmente dominato le prime due manche del weekend con un controllo impressionante. Preservando gli pneumatici nella manche 3 e 4, ha saputo gestire perfettamente il suo capitale per assicurarsi la pole in semifinale. Al volante di una PEUGEOT 208 WRX al massimo della forma, il pilota svedese ha corso una semifinale perfetta che gli ha permesso, ancora una volta, di partire in pole nella finale. Autore di un’ottima partenza, si è portato subito in testa, evitando di rimanere invischiato nel gruppo. Aiutato da una strategia ineccepibile, Timmy Hansen ha inanellato sei giri da sogno che gli hanno permesso di aggiudicarsi la seconda vittoria consecutiva e il quarto successo del Team Peugeot Hansen.
Sfortunatamente, quest’appuntamento francese non è stato altrettanto positivo per il pilota di casa, Davy Jeanney. Sostenuto al massimo dal tifo dei suoi fans, il vincitore di Estering e del Canada, ha accumulato una serie di problemi durante le qualifiche. Si è comunque qualificato per le semifinali ma, dopo essere stato violentemente spinto fuori pista da un altro concorrente, è stato costretto al ritiro.
Con questa vittoria e i punti raccolti da Davy Jeanney, il Team Peugeot Hansen consolida la sua leadership nel Campionato Team portando a 53 i punti di vantaggio sul Team Ford Olsberg MSE. Timmy Hansen si avvicina a Peter Sollberg nel Campionato Piloti e, come tutta la squadra, attende con impazienza la prossima gara che si disputerà fra due settimane nel circuito di Formula 1 di Barcellona.
Timmy Hansen: « E’ stato un weekend difficile. Gli pneumatici sono importantissimi qui a Lohéac. Eravamo molto veloci sin dall’inizio. Ne abbiamo approfittato per gestire bene i nostri pneumatici, anche se è stato un po’ difficile nella terza manche e soprattutto nella quarta manche, ma è proprio da questo momento che la mia 208 WRX ha iniziato a funzionare come in un sogno. La semifinale è stata molto combattuta, ma sono comunque riuscito a partire in pole per la finale. Ho fatto quattro o cinque giri spingendo al massimo. Raggiungere una tale velocità su un circuito come Lohéac davanti a tanti spettatori è stato assolutamente fantastico. All’ultimo giro, avevo accumulato un vantaggio sufficiente che mi ha permesso di assaporare questa sensazione ».
Redazione MotoriNoLimits