Volvo Cars ha assunto il controllo delle sue tre joint-venture in Cina per una cifra pari a 2,2 miliardi di SEK – operazione motivata dal desiderio di riflettere più accuratamente la presenza crescente della Casa nel più importante mercato mondiale. Volvo Cars possiede ora il 50% delle sue joint venture cinesi insieme a Geely Holdings. Queste joint venture includono gli stabilimenti di produzione a Chengdu e Daqing, l’unità di produzione di motori di Zhangjiakou e il centro dedicato alle attività di ricerca e sviluppo di Shanghai.
L’operazione consente a Volvo di effettuare il pieno consolidamento delle sue joint-venture in Cina, fornendo così un quadro operativo e finanziario della società che rifletta con maggiore precisione la continua espansione di quest’ultima in Cina. I risultati finanziari semestrali dell’azienda presentati oggi sono i primi a integrare le joint-venture in Cina.
“L’accorpamento delle entità cinesi rappresenta un passo importante verso gli obiettivi a lungo termine volti a catturare il potenziale di crescita e di approvvigionamento offerto dalla Cina,” ha commentato Håkan Samuelsson, Presidente e CEO.
Redazione MotoriNoLimits