Forte del secondo posto conquistato nella 24 Ore di Spa-Francorchamps, valida per il Campionato Blancpain Series, e dopo il secondo posto a Le Mans in giugno, per Davide Rigon è il momento di tornare al volante della Ferrari 458 GTE #71 e proseguire il cammino nel Campionato del Mondo Endurance FIA WEC.
Il pilota veneto portacolori di AF Corse a fine mese volerà assieme al team-mate James Calado in Germania per la 6 Ore del Nurburgring, novità del calendario FIA WEC 2015 e giro di boa della stagione. Per il ferrarista sarà la prima esperienza lungo i 5.148 mt del famoso tracciato tedesco al volante della potente vettura di Maranello, “assaporati” durante le due giorni di test collettivi a fine luglio. Dopo aver contribuito in modo determinante ad aiutare i compagni Cameron e Griffin a prendere la vetta della classifica Blancpain Endurance Series Pro-Am col secondo posto conquistato nelle Ardenne, Davide è pronto ad andare a caccia della leadership nel Mondiale. Dopo l’appuntamento di Le Mans ha infatti scalato la classifica fino al 2° posto, a sole 4 lunghezze dalla vetta.
In questo periodo di stop e lontano dalle piste, Davide ha proseguito il suo intenso programma di allenamento sia indoor sia all’aperto e in sella alla sua bici da corsa. Dopo i primi tre appuntamenti stagionali, la #71 si trova al secondo posto della classifica Team con la Ferrari al comando tra i Costruttori.
Davide Rigon: “Finalmente tra pochi giorni si tornerà in pista. Prendere parte a due 24 Ore a distanza di poco tempo, e su due tracciati favolosi come Le Mans e Spa-Francorchamps, è stato importante perché mi ha dato la possibilità di non stare troppo tempo senza gareggiare. I due podi rappresentano una bella iniezione di fiducia. Dopo Le Mans io e James siamo al secondo posto e in Germania vogliamo puntare ancora più in alto. Sarà la mia prima esperienza al Nurburgring con questa macchina. Durante il test collettivo, anche se abbiamo girato poco, ho avuto la possibilità di prendere le misure ottenendo dei buoni riscontri. Dovremo stare attenti alle Porsche che correranno in casa”.
Redazione MotoriNoLimits