A gennaio Land Rover aveva annunciato che la Defender sarebbe andata in pensione, dopo 67 anni, a dicembre di quest’anno, ma la grande quantità di ordini ha portato alla decisione di prolungare la produzione a Solihull anche nel 2016. Ancora non è stato ufficialmente comunicata la nuova data di fine-produzione, ma alcune voci interne a Land Rover, riportate dal Coventry Telegraph, inducono a ritenere che il termine sarà prorogato almeno sino a febbraio del 2016, con la possibilità di un ulteriore prolungamento fino ad aprile qualora il trend degli ordini non accennerà a diminuire.
Mentre le altre aree della fabbrica di Solihull lavorano su turni di 24 ore per soddisfare la domanda di Land Rover e ora anche di Jaguar, la linea di produzione della Defender impiega sempre 450 addetti su un singolo turno giornaliero, nonostante questo incredibile risultato di ordini, e non sembra vi siano, a breve, cambiamenti in tal senso. Di solito, ogni turno riesce a completare 84 Defender, ma la produzione è stata portata a 125 per fare fronte a questo picco di ordini determinato dal desiderio dei clienti di riuscire ad acquistare l’ultima versione della vettura che ha fatto la storia della Land Rover e dell’automobilismo mondiale. Lo scorso anno sono state prodotte 17.781 Defender a Solihull, un numero destinato a salire vertiginosamente in questo anno.
La decisione di porre fine alla produzione della Defender è stata determinata principalmente dalla stringente normativa europea sulle emissioni e dal fatto che il design così vecchio stile non è più conforme agli standard attuali, sempre più stringenti, sulla sicurezza.
Ancora non è certo dove verrà prodotta la nuova Defender, anche se Jaguar Land Rover ha annunciato un investimento da 400 milioni di sterline per il raddoppio degli impianti di Coventry. Un nuovo centro di ricerca e sviluppo sarà realizzato a breve nel quartier generale di Whitley, creando almeno 4.000 posti di lavoro diretti e tra i 7.000 e gli 11.000 di indotto. Il terreno acquistato di recente è il primo lotto di tre programmati da JLR dove dovrebbero sorgere due nuovi impianti di produzione in altre aree della città. E sembrerebbe che uno di questi siti sarà destinato alla produzione della nuova versione high-tech della Defender.
Walter Marcelli