Il pilota della Red Bull Daniel Ricciardo è convinto di poter gestire le trattative coi team da solo, senza ricorrere a manager. Come sapete, negli ultimi giorni si è parlato anche di lui tra i papabili in Ferrari nel 2016 (se il sedile di Raikkonen si liberasse, il che non è detto), oltre a Nico Hulkenberg e Valtteri Bottas. Finora la sua carriera è stata gestita direttamente dalla Red Bull, ma per il futuro nel caso in cui decidesse di lasciare il team?
“Ho un piccolo gruppo attorno a me, un avvocato e me stesso. Ho consigli da alcune persone ma a decidere ci penso io. Ovviamente ho avuto contatti anche con manager, società di management e agenzie. Non fraintendetemi, tutti hanno qualcosa da offrire. Ma fino a questo punto della mia carriera, la Red Bull ha determinato molti dei miei movimenti, quindi non ne ho avuto bisogno. Sono felice di fare tutto da solo. Ovviamente, adesso che conosco il paddock un po’ meglio, se devo andare a parlare con qualcuno o fare trattative sento di essere in grado di poterlo fare da solo in massima parte”.
Ricciardo insiste a ripetere di avere fiducia nella Red Bull nonostante i problemi in questa stagione e crede che il suo contratto non sia in discussione, anche se restano incertezze sul futuro a lungo termine del team. E sull’interesse della Ferrari, l’italo-australiano ha detto di considerarlo un gran bel complimento.
Barbara Premoli