Prestazioni e efficienza, piacere di guida e rispetto per l’ambiente: sono questi i risultati certificati da Suzuki Economy Run, la prima gara a staffetta su due ruote organizzata da Suzuki, per evidenziare la reale efficienza della tecnologia made in Hamamatsu. La sfida si è disputata sotto l’attenta supervisione del Testing Center Dekra di Torino che ne ha certificato gli eccellenti risultati; Dekra è un’organizzazione leader a livello mondiale nei servizi professionali e di consulenza per il settore automotive. Nell’evento sono stati coinvolti 16 giornalisti alternatisi in sella ai modelli ADDRESS, BURGMAN 200 ABS, INAZUMA e V-STROM 1000 ABS. Una sfida insolita per il mondo della moto, che segue lo schema già impiegato da Suzuki nel settore automobilistico.
Partendo dallo splendido scenario del Royal Park – I Roveri di Fiano (TO), mercoledì 27 e giovedì 28 maggio la stampa specializzata si è spinta alla ricerca delle massime performance di efficienza, puntando a conseguire il migliore risultato nei consumi attraverso molteplici percorsi stradali nella provincia di Torino, guidata dai navigatori TomTom, modello Rider 400. Due regole per tutti: rientrare in una tempistica prestabilita e guidare in modalità eco-friendly, per testare in modo reale fin dove può spingersi l’eccellenza della tecnologia Suzuki.
Il vincitore assoluto della prova ha ottenuto risultati strabilianti, che gli hanno consentito di percorrere la bellezza di 79,8 km con un litro in sella ad ADDRESS, 73,3 km/l con INAZUMA, 42,4 km/l con V-STROM 1000 ABS e addirittura 89,5 km/l con BURGMAN 200 ABS. Traguardi incredibili, che superano di slancio i dati dichiarati ufficialmente (ciclo di omologazione WMTC), arrivando, nel caso del BURGMAN 200 ABS e dell’INAZUMA, a spingersi fino a oltre il doppio dei valori certificati da Suzuki per i suoi modelli.
Il risultato di questo test acquisisce ancor più valore se confrontato con i riferimenti “ufficiali” conseguiti sugli stessi percorsi dai tecnici Suzuki che, in un impiego normale e senza le estremizzazioni nella guida adottate dai concorrenti, al fine della vittoria finale, hanno realizzato consumi sempre e comunque nettamente superiori a quanto dichiarato dalla Casa. Inoltre, tutti i partecipanti hanno ottenuto risultati molto simili tra loro, a testimonianza della concreta fattibilità di questi traguardi, anche con differenti stili di guida.
Redazione MotoriNoLimits