Kimi Raikkonen, 4° sotto la bandiera a scacchi del GP del Canada, ha preceduto di 5 secondi Sebastian Vettel. La gara del pilota finlandese, a lungo 3°, è stata condizionata da un testacoda alla curva 10 avvenuto nel corso del 28° giro, un errore che gli è costato una posizione a favore di Valtteri Bottas. Grintosa la corsa di Sebastian Vettel, scattato dalla 18° posizione dello schieramento.
Il pilota tedesco è risalito fino alla 5° piazza finale, confermandosi in alcune fasi della corsa la monoposto più veloce in pista. La corsa è stata vinta dalla Mercedes di Lewis Hamilton, mentre nella classifica del Mondiale 2015 Vettel e Raikkonen si confermano rispettivamente in 3° e 4° posizione.
Maurizio Arrivabene: “Il nostro passo gara, se lo analizziamo, era buono, ma c’è stata una serie di circostanze che ci ha impedito di ottenere un risultato migliore. Sebastian ha fatto una gara stupenda, recuperando tredici posizioni rispetto allo schieramento di partenza. Il motore ‘evoluto’ ci ha dato un responso positivo, ma tutto il weekend non è andato bene nel complesso. Quanto a Kimi, per lui avevamo programmato una sola sosta. Siamo passati a due quando è stato superato da Bottas dopo essersi girato al tornante. Un fatto che non abbiamo ancora compreso pienamente, e che potrebbe essere dovuto a un ‘concorso di colpa’, visto che ci ha detto che la stessa cosa era successa un anno fa. In ogni caso sarebbe sbagliato riversare la colpa su di lui o sulla squadra. Anche lui, come Seb, stava spingendo, ma ha avuto alcuni problemi che lo hanno costretto a ridurre il ritmo in certe fasi di gara. Dobbiamo rimanere umili e cercare di non farci scappare ancora il podio da sotto i piedi, come stavolta. Siamo ancora il secondo miglior team, ma bisogna guardare avanti e non alle nostre spalle”.
Kimi Raikkonen: “Il risultato di oggi non è l’ideale, ci aspettavamo qualcosa di più. La mia partenza è stata buona, ma poi non sono stato abbastanza veloce per passare la Mercedes alla prima curva. Le gomme hanno lavorato bene, ma su questo genere di circuito il risparmio di carburante gioca un ruolo molto importante e questo oggi ha limitato la nostra velocità.Il mio testacoda è stato identico allo scorso anno, non ho avuto nessun problema in nessuna sessione del fine settimana, ma per qualche ragione oggi in entrambi i giri di uscita dai box è accaduto qualcosa di strano con l’acceleratore e non sono riuscito a controllarlo. E’ stato molto spiacevole. Abbiamo cercato di recuperare ma ci siamo ritrovati su strategie diverse rispetto alla Williams. Nel complesso è stato un buon fine settimana, abbiamo sicuramente migliorato in alcune aree, ma ovviamente questo non è il risultato che mi aspettavo e per questo motivo continueremo a lavorare e a migliorare”.
Sebastian Vettel: “E’ stata una gara divertente e ho fatto una bella rimonta, non avremmo potuto fare molto di più. Nei primi giri non ero soddisfatto di me stesso, ero molto aggressivo ma non riuscivo a trovare lo spazio per attaccare le altre vetture: avrei voluto dare il tutto per tutto ma non si riusciva a passare, così ho dovuto essere paziente. E’ un peccato perché sono questi i momenti in cui se si è fortunati si possono guadagnare facilmente cinque, sei, sette o otto secondi nel tempo totale della gara. Così non è andata e quindi abbiamo dovuto lottare, ma il ritmo era buono e la macchina andava bene soprattutto verso la fine. Al primo pit-stop ho perso un po’ di tempo e non sono sicuro che dipendesse interamente da me, qualcosa è andato storto al retrotreno, ma i ragazzi finora hanno sempre lavorato stupendamente e non si può biasimare nessuno se una volta ci vuole un po’ più di tempo. Quanto al sorpasso su Hulkenberg, ero all’esterno e già davanti a lui, credo abbia frenato troppo tardi senza riuscire a chiudere la curva. Abbiamo fatto del nostro meglio anche se lui sarebbe stato bello fare podio, credo che senza la penalità ne avremmo avuto la possibilità”.
Redazione MotoriNoLimits