Dopo il disastro-strategia a Monaco, il team Mercedes ha deciso che in futuro si affiderà meno ai dati e più agli input umani. Da quando Lewis Hamilton ha perso una vittoria sicura a causa quell’extra-pitstop a fine gara, il team campione ha analizzato tutti gli errori.
“Abbiamo esaminato tutti i dati e tutte le opzioni e siamo arrivati a questa conclusione: se dovesse ripetersi una situazione uguale o simile a quella di Monaco, non decideremo sulla base di dati o computer, ma sulla logica e il buon senso”, ha dichiarato il team boss Toto Wolff al giornale tedesco Bild.
Stando invece al quotidiano inglese Mirror, sarebbe stato lo stesso input di Hamilton a innescare la decisione fatale di farlo rientrare durante il periodo di safety car period. Secondo il report il team gli avrebbe detto di restare in pista, prima che lui dicesse via radio: “Are you sure it’s the best thing to stay out? These tyres have lost all their temperature and everyone else is going to be on options now“. E la Mercedes avrebbe risposto: “Ok, copy, copy. Box, box“. Un portavoce del team ha commentato: “Lewis ha dato il suo input, ma noi abbiamo preso la decisione e abbiamo sbagliato i calcoli“.
Barbara Premoli