Esteban Gutiérrez, terzo pilota della Scuderia Ferrari, racconta a ferrari.com cosa trova più stimolante in questo appuntamento del mondiale di Formula 1.
“C’è un’atmosfera particolare a Monaco, è un circuito storico quello che prende vita tra le strette vie cittadine, che lo rendono speciale. E’ certamente un circuito molto tecnico e dove precisione di guida e affidabilità dell’impianto frenante sono fondamentali; non mancano, però, alcuni punti che si percorrono ad alta velocità, come quello che immette nel tunnel. Trattandosi di un tracciato cittadino, il fondo è abbastanza sconnesso e questa è una delle tante insidie da affrontare quando si devono gestire le molte frenate impegnative. Non si tratta di una gara difficile solo per chi guida, perché anche meccanici e ingegneri devono fare i conti con gli spazi ridotti dove non è sempre facile lavorare al meglio, soprattutto nella fase del pitstop”.
Redazione MotoriNoLimits