Il primo weekend di gara della stagione 2015 di GP2 non ha regalato a Trident i risultati tanto attesi e desiderati. Nella Sprint Race di oggi entrambi i piloti partivano dalle retrovie. Ci si aspettava una gara di rimonta con tutte e due le monoposto, ma purtroppo la vettura di Binder è stata costretta al ritiro per un contatto avvenuto durante il primo giro mentre Marciello, che come molti altri suoi avversari ha sofferto di un forte degrado di gomma, a pochi giri dal termine della gara è stato richiamato dal team per effettuare il pitstop e montare il set di gomme Option Soft. Ovviamente lo stop ai box ha riportato Lello in 20° posizione ma gli ha permesso anche di valutare l’assetto della monoposto su gomma soft e di raccogliere ulteriori dati per le prossime gare. Il team e i piloti sono già proiettati alla prossimo round della GP2 che si terrà a Barcellona in meno di due settimane e che vedrà l’inizio anche del Campionato GP3.
Raffaele Marciello: “In Bahrain, il primo weekend di gara della stagione 2015 di GP2 non mi ha regalato grandi soddisfazioni. Anzi. Dopo aver ottenuto un buon 5° posto in qualifica, sono partito molto bene in Gara 1, recuperando una posizione e assestandomi con agio nella parte alta della classifica. Purtroppo dopo pochi giri sono stato coinvolto in un incidente e addio sogni di gloria. Nella sprint race di domenica, come molti ho sofferto di un forte degrado di gomma. A pochi giri dal termine della gara sono stato richiamato dal team per effettuare il pitstop e montare il set di gomme Option Soft. Lo stop ai box mi ha relegato in 20° posizione, ma mi ha permesso anche di valutare l’assetto della monoposto su gomma soft e di raccogliere ulteriori dati per le prossime gare. Poco male. La testa è ora già proiettata al prossimo round della GP2 che si terrà a Barcellona tra un paio di settimane”.
Redazione MotoriNoLimits