Qualche giorno fa Bernie Ecclestone ha detto a La Gazzetta dello Sport che il suo scenario ideale sarebbe eliminare i tranquilli, costosi e complessi V6 e sostituirli con V8 da 1000 CV. “La gente tornerebbe, lo show tornerebbe, gli sponsor tornerebbero”, ha detto. Della cosa in Bahrain hanno parlato i team boss.
Ovviamente Ecclestone vorrebbe imporre i suoi cambiamenti il prima possibile, ma l’obiettivo realistico è per il 2017. Il gran capo ha accusato Mercedes e Toto Wolff di bloccare qualunque proposta e di “uccidere” lo sport, ma Wolff ha detto: “Penso che le regole saranno cambiate per il 2017”. Secondo quanto dichiarato al sito ufficiale della F1 nel weekend si è parlato di “rendere le macchine più spettacolari e veloci, cosa che sta accadendo”. Tra le voci, uno dei cambiamenti potrebbe essere il doppio turbo e un diverso e più “tranquillo” limite di flusso di carburante, che renderebbero i motori più rumorosi. Improbabile tornare alla vecchia tecnologia V8. “Questa dei V6 è la tecnologia cui si rivolgono le auto di serie, quindi è importante per i costruttori. Ma possiamo fare molto sul fronte del telaio”, ha detto Wolff. Chi l’avrà vinta? L’84enne Ecclestone o i team nonché costruttori?
Barbara Premoli