BMW Italia, impegnata a favorire l’inclusione sociale e il dialogo tra differenti linguaggi, religioni e culture, ha sviluppato una strategia di supporto a favore di Plain Ink, il progetto editoriale ideato da Selene Biffi per promuovere il dialogo interculturale tra i popoli che si era aggiudicato il secondo posto assoluto nella cerimonia di premiazione del 2013 dell’Intercultural Innovation Award, il concorso internazionale ideato da BMW Group in
partnership con UNAOC (United Nation Alliance of Civilization). Il supporto a Plain Ink si è concretizzato attraverso la creazione di una rete di relazioni che rendesse possibile il sogno di Selene Biffi: la pubblicazione e la distribuzione dei quattro libri, realizzati interamente bilingue, con l’obiettivo di favorire la multiculturalità. Oggi questo segno è diventato realtà grazie alla collaborazione con Giunti Progetti Educativi che, in occasione della Fiera del libro per ragazzi di Bologna, ha promosso il lancio dei quattro testi nella propria collana editoriale. Il ricavato della vendita servirà a realizzare fumetti educativi gratuiti nei paesi d’origine degli immigrati, con un ulteriore beneficio in termini di apertura e dialogo.
“Nel 2013 – ha dichiarato Roberto Olivi, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di BMW Italia – quando Selene ha ricevuto il riconoscimento dell’Intercultural Innovation Award, ci eravamo dati come obiettivo quello di aiutare la crescita del suo progetto sia in termini formativi, grazie ai programmi di BMW AG, che concreti. Oggi siamo contenti di festeggiare con lei un importante passo avanti di Plain Ink con la pubblicazione di quattro libri che rappresentano un significativo contributo al dialogo tra i popoli, a partire dai bambini che sono la nostra speranza per un futuro migliore”.
Plain Ink: When change reads like a book
“Da bambina – ha dichiarato Selene Biffi – leggere era il mio passatempo preferito. Passavo interi pomeriggi a leggere libri d’avventura e fantasy, immaginando regni lontani e creature fantastiche. Crescendo, mi è sembrato quindi naturale trasformare la mia passione per i libri in lavoro. Le ragazze, e molti altri bambini che ho avuto modo di conoscere nei miei viaggi e tramite il mio lavoro, mi hanno dato l’idea di fondo per Plain Ink Onlus, un’idea che in fondo è estremamente semplice: aiutare bambini e comunità a trovare un loro modello di sviluppo locale, attraverso i libri, l’istruzione e la partecipazione di tutti”.
Da questa filosofia, nascono le quattro pubblicazioni che entrano nel catalogo di Giunti Editore:
La banda dell’elefante rosa (italiano-hindi)
Il migliore amico di Anusha è Ganpati, l’elefante rosa e golosone che è partito con lei dall’India. Un giorno però Ganpati sparisce e Anusha decide di andare a cercarlo. Ci sarà qualcuno che potrà aiutarla a ritrovare il suo amato elefante rosa?
La mia magica Luna (italiano-arabo)
Un giorno Ahmed lascia il Marocco per trasferirsi in Italia con tutta la famiglia. Non sarà facile per nessuno, ma per fortuna Ahmed ha con sé Luna, la biglia più bella di tutte. E sarà proprio grazie alle sue biglie, un gioco che faceva sempre a Casablanca, che Ahmed troverà nuovi amici e una nuova casa.
Otto piani fino in Cina (italiano-cinese)
Tai-Li ha deciso: zaino in spalla e se ne torna in Cina per la festa delle barche drago. Quanto ci vorrà a piedi dall’Italia? Tai-Li non ne ha idea ma intanto ci sono gli otto piani del palazzo da affrontare. A ogni piano, Tai-Li incontra un nuovo ostacolo e sembra quasi che tutti si impegnino per ritardare la sua partenza! Tra una lettera da consegnare e cani a cui badare, Tai-Li arriverà alla festa… ma non sarà quella della barche drago.
Una nonna in valigia (italiano-spagnolo)
Mari Luz deve fare la valigia, è ora di partire dal Perù per raggiungere la mamma, che lavora in Italia. Ma perché ci sono solo tre passaporti? “La nonna resta qua” le dice suo padre. “Saremo solo io, te e tuo fratello.” In Italia ci saranno tante cose ma di certo non un’altra nonna, pensa Mari Luz. Perciò deve escogitare un modo per metterla in valigia e portarla sempre con sé… Un diario commovente e spiritoso, la storia di un grande cambiamento in cui si è “tristelici” o “felitristi”. Perché qualcosa si lascia e qualcosa si ritrova.
Plain Ink – Quando il Cambiamento si legge come un libro
Plain Ink è una social venture pionieristica senza scopo di lucro che sfrutta il potere della narrazione: fumetti e libri per bambini per aiutare i piccoli e le comunità a superare gli ostacoli della povertà e dell’esclusione sociale. Il progetto crea libri che raccontano storie originali con un forte obiettivo multiculturale e con personaggi che assomigliano ai bambini migranti e non-migranti. In seguito, i libri vengono venduti ed il ricavato dalle vendite viene investito in fumetti educativi gratuiti e altri materiali che trattano della prevenzione delle malattie, della sicurezza dell’alimentazione o della mitigazione di disastri naturali nei paesi d’origine degli immigranti, portando così beneficio ai bambini in Italia ma anche nei loro paesi d’origine.
Giunti Progetti Educativi
Giunti Progetti Educativi da oltre vent’anni progetta e realizza campagne educative e informative in collaborazione con aziende private ed enti pubblici che condividono la cultura della responsabilità sociale d’impresa, allo scopo di sensibilizzare i ragazzi in età scolare, le loro famiglie e il mondo della scuola su temi di interesse pubblico. A ideare le campagne è un team qualificato di creativi ed esperti che analizza i temi emergenti nella società e li traduce in progetti che vengono realizzati all’insegna della correttezza scientifica dei contenuti, della qualità estetica e dell’innovazione dei linguaggi. Le campagne approfondiscono argomenti specifici, attraverso un linguaggio semplice ed efficace, spaziando dai giornalini interattivi ai libri-gioco, kit didattici, giochi da tavola, prodotti multimediali.
Intercultural Innovation Award
L’ambito Premio Internazionale, frutto della partnership tra l’UNAOC ed il BMW Group, intende dare il proprio contributo alla stabilità sociale e alla crescita economica nelle società multiculturali. Vengono valorizzati progetti molto innovativi di matrice popolare che promuovono il dialogo e lo scambio interculturale. I vincitori del Premio Innovazione Interculturale diventano membri della World Intercultural Facility for Innovation (WIFI). La Corporate Communications WIFI, ideata dalla UNAOC e dal BMW Group, è una piattaforma per tutti i soggetti premiati che permette loro di collegarsi con potenziali donatori e mentori e di scambiare idee con i vincitori delle precedenti edizioni. Inoltre, i primi cinque premiati ricevono un contributo finanziario per i loro progetti che ammonta a 100.000 USD e che, per la durata di un anno, metterà loro in grado di raccogliere i vantaggi dell’expertise e delle risorse del BMW Group e dell’UNAOC. L’assistenza viene data, per esempio, ai settori delle pubbliche relazioni, della raccolta fondi, della pianificazione delle risorse umane e del marketing.
La strategia CSR di BMW Italia.
BMW Italia, inoltre, in linea con la strategia di Corporate Social Responsibility della Casa madre orientata all’inclusione sociale e al dialogo interculturale ha avviato lo scorso anno il progetto SpecialMente a favore di Dynamo Camp, supportata dalla BMW Research Unit – OSR diretta dal Prof. Gianvito Martino, direttore della Divisione di Neuroscienze e dell’Unità di Neuroimmunologia di IRCSS San Raffaele, che partecipa a Dynamo Camp offrendo supporto medico e organizzando attività volte alla formazione del personale e all’informazione delle famiglie. L’iniziativa, sviluppata dai tre soggetti, si propone di migliorare la condizione complessiva dello stato di salute e di benessere dei bambini con patologie neurologiche complesse ospitati per periodi di vacanza al Camp. Questo progetto rappresenta uno dei pilastri della politica di BMW Italia in tema di Corporate Social Responsibility, insieme a Progetto SciAbile, la scuola di sci per disabili di Sauze d’Oulx, attiva dal 2003, che ha come testimonial Alessandro Zanardi, all’impegno nel dialogo interculturale attraverso il supporto a Selene Biffi, premiata dall’Intercultural Innovation Award 2013 (premio in partnership tra BMW Group e United Nations Alliance of Civilizations), alla Terza Giornata Interculturale Bicocca organizzata nel 2014 per favorire il dialogo tra paesi, etnie,
religioni e culture, e alla formazione all’educazione stradale di piccoli (BMW Kids Tour) e grandi (BMW Driving Experience).
Redazione MotoriNoLimits