Terza gara del 2015 e terzo podio per Sebastian Vettel (che, per gli amanti delle statistiche è il 683° per la Scuderia), che ha chiuso il GP della Cina alle spalle delle Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Una giornata positiva per il Cavallino, anche grazie al 4° posto di Kimi Raikkonen che, partito 6°, ha guadagnato subito la quarta piazza grazie a un ottimo spunto in partenza e a sorpassi decisi sulle Williams. Entrambi i piloti, partiti con pneumatici soft, hanno adottato la strategia di due pitstop. Ecco le dichiarazioni degli uomini in Rosso al termine dei 56 giri della gara.
Maurizio Arrivabene: “Oggi siamo finiti dove pensavamo e possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo. Non ho mai promesso miracoli a nessuno, la nostra strategia era finire il più vicino possibile alla Mercedes e di tenerci pronti a trarre vantaggio da qualsiasi possibile errore. Non è stata una sorpresa vederli forti. Rispetto alle prove di venerdì è cambiata la temperatura e di conseguenza il comportamento delle gomme. Sono davvero molto contento per Kimi e soprattutto per il terzo podio di Seb. I ragazzi della squadra hanno fatto un grandissimo lavoro, perché qui era più facile sbagliare che fare la cosa giusta. Non ho la sfera di cristallo e non so cosa faranno gli avversari nelle prossime gare: quel che è certo è che noi cercheremo di fare del nostro meglio”.
Kimi Raikkonen: “Considerando che oggi non partivo da una posizione ideale sullo schieramento, il 4° posto è un risultato positivo. La partenza è stata buona, sono scattato molto bene, così alla prima curva ho deciso di tenermi all’interno e sono riuscito ad attaccare le Williams in frenata (con la mia macchina questo riesce molto bene) e a sorpassarle. Oggi avevamo un’ottima vettura: il primo set di pneumatici mi ha dato qualche noia, ma penso sia stato lo stesso per tutti, perché quelli successivi andavano bene. Verso la fine della gara stavo recuperando, sapevo di avere un buon ritmo e pensavo che le mie gomme fossero ancora in buone condizioni. Potevo ancora tentare di dare l’assalto al podio, ma poi è entrata in pista la safety car e sappiamo che in quel caso non si può cambiare niente. Oggi ci siamo avvicinati al podio, dalla prossima gara bisogna riuscire a far funzionare meglio tutto il weekend e fare tutto bene al sabato. Come squadra abbiamo raccolto il massimo possibile, siamo dietro alla Mercedes, ma dobbiamo essere contenti di questo risultato. Da domani dovremo fare altri passi avanti per riuscire a metterli sotto pressione ogni weekend di gara; continueremo a lavorare a testa bassa come abbiamo fatto dall’anno scorso. Abbiamo fiducia nel modo in cui la squadra lavora: dobbiamo solo avere pazienza”.
Sebastian Vettel: “Tutto sommato possiamo davvero essere contenti. Siamo solo alla terza gara e i progressi fatti finora sono impressionanti. Aver conquistato il 3° e il 4° posto mi rende davvero felice per la squadra, anche se naturalmente mi sarebbe piaciuto mettere ancora più pressione alle Mercedes. Dopo il primo e il secondo pitstop eravamo riusciti a rimanere vicini, ma nell’ultima fase loro hanno allungato di parecchio. Nel complesso ci siamo avvicinati di più rispetto a quattro settimane fa e questo è positivo, ma c’è ancora tanto da fare. Di molto positivo, però, c’è anche il fatto che siamo stati davanti a tutti gli altri team. Il secondo posto per noi oggi era fuori portata, dobbiamo riconoscere che i nostri avversari erano molto veloci. Per il Bahrain, speriamo di fare ancora meglio. La sensazione è che abbiamo una macchina forte in qualsiasi condizione”.
Redazione MotoriNoLimits