Il campionato di Formula 1 affronta la terza prova del Mondiale, in Cina. “Si tratta di un circuito molto diverso da quello malese”, dice Esteban Gutiérrez, terzo pilota della Scuderia Ferrari, “sia per quanto riguarda l’aspetto tecnico sia per il clima. A Shanghai ci sono molte curve veloci, come per esempio la curva uno o come quella che immette sul lungo rettilineo finale. Questo, sommato al fatto che solitamente a Shanghai troviamo un clima piuttosto fresco, fa lavorare gli pneumatici in condizioni molto diverse rispetto a Sepang. In Malesia, infatti, abbiamo avuto il vantaggio che alle alte temperature le nostre gomme avevano un degrado molto basso.
“In Cina, invece, ci saranno molti meno gradi sull’asfalto e ci saranno dei punti di frenata particolarmente importanti: alla fine del lungo rettilineo, addirittura, si decelera da 330 km/h a 60 in circa 120 metri. Si tratta certamente di una buona opportunità di sorpasso, ma se non si trova un buon bilanciamento della vettura, si può verificare il fenomeno del graining in pochissimi giri. Credo che per noi sarà una gara più difficile rispetto a quella malese, ma speriamo comunque di poter ridurre ancora la distanza dai nostri avversari e di sfruttare al meglio il nostro attuale potenziale con entrambe le vetture. Per la Ferrari quello cinese è un mercato molto importante anche per le vetture stradali e vogliamo fare bella figura davanti ai tanti clienti e tifosi del Cavallino”.
Redazione MotoriNoLimits