La DZ Engineering, società del Gruppo Zoli di Forlì, è l’azienda italiana responsabile della gestione degli impianti di illuminazione, TVCC, amplificazione e radiocomunicazione del circuito cittadino di Singapore per l’evento di Formula 1 che giunge quest’anno alla sua ottava edizione. DZ Engineering nei giorni scorsi si è aggiudicata, grazie al know-how e alla sua esperienza, l’installazione e il collaudo del sistema di telecamere HD a circuito chiuso (TVCC) e relativa centrale operativa del circuito di Sepang in Malesia.
Il nuovo impianto, che sarà operativo per la prima volta durante l’evento di Formula 1 in programma il prossimo 29 marzo, è stato allestito in tempi record grazie all’esperienza dei tre tecnici italiani in campo capitanati da Marco Scaioli, forlivese di origini e, da poco, singaporese di adozione. “Il sistema di telecamere a circuito chiuso di Sepang risale alla prima edizione del GP, nel 1999. Da allora la tecnologia ha fatto davvero progressi incredibili e, con l’introduzione dei sistemi HD, si va a incrementare ulteriormente la sicurezza, un passo importante per la protezione dei piloti e di tutti gli addetti ai lavori”, dice Scaioli. “Siamo orgogliosi di essere tra i primi a dotare un circuito importante come quello di Sepang di un sistema così innovativo e, viste le richieste della FIA, presto anche gli altri autodromi si dovranno allineare”.
La realizzazione delle opere è avvenuta in modo veramente rapido, pur dopo un lungo processo decisionale. “Il primo contatto con i responsabili del circuito malese è avvenuto ben oltre un anno fa, durante il Professional Motorsport World Expo di Colonia, a novembre 2013”, dice Roberto Grilli, responsabile della divisione Motorsport Systems della DZ Engineering. “Da allora abbiamo avuto frequenti contatti con i manager di Sepang anche grazie alla nostra presenza a Singapore durante il GP di Formula 1 e al nostro coinvolgimento nella direzione lavori di un altro evento motoristico sul territorio, il GP di Formula E a Putrajaya, città a pochi chilometri dal Circuito Internazionale di Sepang. Il progetto si è concretizzato a pochi giorni dall’approdo del Circus in Malesia e il nostro team è sceso in campo solo ai primi di marzo realizzando l’installazione e il collaudo in dieci giorni! Del resto, siamo specializzati in questo tipo di sfide”.
Redazione MotoriNoLimits