Le prime due sessioni di prove libere del GP d’Australia hanno fornito le prime risposte ad alcune delle domande che erano sorte durante l’inverno, ma le prestazioni dei P Zero White medium e dei P Zero Yellow soft all’Albert Park sono state esattamente in linea con le attese.
Le modifiche alla struttura degli pneumatici posteriori sono state introdotte per soddisfare le caratteristiche delle vetture di ultima generazione, che sono ancora più veloci rispetto allo scorso anno. Il miglior tempo nella prima sessione di prove libere, ottenuto esclusivamente con la mescola media, è stato più di due secondi più veloce del tempo equivalente dello scorso anno, e anche il miglior tempo nella seconda sessione, segnato con gomme morbide, è stato di quasi due secondi più veloce. In generale, le monoposto sono già più di 1,6 secondi più veloci rispetto al miglior tempo di tutto il week-end australiano dello scorso anno.
Le condizioni meteo stamattina erano fresche ma poi sono migliorate nel corso della giornata, raggiungendo un picco di 23 gradi centigradi per la temperatura ambientale e 39 gradi per quella di pista. Per le qualifiche di domani sono attese temperature leggermente superiori.
Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: “Le prove di oggi hanno dimostrato chiaramente l’aumento delle prestazioni che avevamo previsto per le vetture 2015, con un miglioramento dei tempi sul giro di circa due secondi, che possono arrivare anche a tre nelle FP3 e nelle qualifiche di domani. Sia la mescola media sia la morbida hanno performato bene sull’asfalto poco abrasivo di Melbourne, e non c’è stato nessun fenomeno di graining o blistering. Finora abbiamo un divario di prestazioni di circa 1,4 secondi tra le mescole, ma ci aspettiamo che evolva”.
Redazione MotoriNoLimits