Si è concluso da poco l’evento che dà ufficialmente il via all’85° edizione del Salone Internazionale dell’Auto di Ginevr: il premio Car Of The Year.
Ad aggiudicarselo, la Volkswagen Passat, che ha sbaragliato le altre sei finaliste – BMW Serie 2 Active Tourer, Citroen C4 Cactus, Ford Mondeo, Mercedes-Benz Classe C, Nissan Qashqai e Renault Twingo.
La Passat si aggiudica quindi il prestigioso premio, assegnato ogni anno da una giuria di giornalisti internazionali. L’annuncio è stato dato oggi a Ginevra, alla vigilia dell’apertura del Salone dell’Automobile.
“Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento”, ha dichiarato Martin Winterkorn, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen. “Con la nuova Passat siamo riusciti, ancora una volta, a progettare una vettura che detta nuovi standard di riferimento nel proprio segmento in termini tecnologici e qualitativi. Questo titolo rappresenta una straordinaria conferma per il lavoro dei nostri ingegneri, designer e di tutto il team. La nuova Passat dimostra che il marchio Volkswagen sa offrire le risposte giuste alle sfide del nostro tempo”.
Presente alla proclamazione della vincitrice, Heinz-Jakob Neußer, Responsabile Sviluppo Volkswagen, ha commentato: “Siamo felici e onorati di aver conquistato il premio Auto dell’Anno, un riconoscimento che ha una particolare importanza per noi, poiché assegnato da giornalisti internazionali specializzati e indipendenti. Questo titolo ha inoltre un grande valore per i nostri clienti”.
Il premio Auto dell’Anno è uno tra i più prestigiosi in Europa e vanta oltre 50 anni di storia: viene assegnato annualmente dal 1964. La giuria è composta da 58 giornalisti esperti di motori provenienti da 22 Paesi europei. Nei mesi scorsi, le auto candidate sono state messe a confronto, valutate e sottoposte a diversi test sulla base di criteri come l’economicità d’esercizio, il comfort, la sicurezza, le caratteristiche di guida, la funzionalità, il design e l’innovazione tecnologica. Così sono state selezionate le sette finaliste. Nella classifica definitiva della 52° edizione del premio, la Passat si è imposta nettamente sulle concorrenti, con un punteggio complessivo di 340 punti. Nel recente passato, altri due modelli Volkswagen hanno conquistato l’ambito riconoscimento: la Polo nel 2010 e la Golf nel 2013.
La Passat, in tutte le sue versioni, rientra tra le vetture di classe media di maggior successo nel mondo e con i suoi 1,1 milioni di esemplari (nel 2014) costituisce uno dei modelli del Gruppo Volkswagen con il maggior volume di produzione a livello globale. La bestseller, giunta ormai all’ottava generazione, è considerata una delle auto più innovative della categoria. Grazie alla struttura ultramoderna è stato possibile sviluppare le proporzioni in modo molto più dinamico (per esempio carrozzeria più bassa, passo allungato, ruote più grandi). Nonostante la lunghezza sia rimasta invariata, la nuova Passat si presenta decisamente cresciuta per quanto riguarda le dimensioni dell’abitacolo.
Contemporaneamente fanno il loro debutto sulla vettura le tecnologie più moderne: per esempio, l’Active Info Display (una strumentazione completamente digitale), l’head-up display estraibile, ma anche sistemi come il Rear Seat Entertainment per tablet basato su app, il Front Assist plus con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei pedoni e tre novità assolute a livello mondiale: l’Emergency Assist (arresto della vettura in caso di emergenza), il Trailer Assist (manovre assistite in presenza di rimorchio) e il sistema di assistenza nella guida in colonna. La nuova Passat è disponibile con dieci motori turbo a iniezione diretta benzina e Diesel e una gamma di potenze comprese tra 120 CV (88 kW) e 280 CV (206 kW).
Nel corso dell’anno, con la versione GTE, verrà lanciata sul mercato la prima Passat dotata di propulsione ibrida plug-in. Il motore 1.4 TSI è in grado di erogare una potenza di 156 CV (115 kW) e viene supportato da un motore elettrico da 115 CV (85 kW). Nella propulsione ibrida la coppia massima sviluppata è di 400 Nm. Potenza e forza sono utilizzate in modo efficiente e rispettoso dell’ambiente: il consumo nel ciclo NEDC (per veicoli ibridi) sarà inferiore a 2,0 l/100 km e 13,0 kWh/100 km; a questi valori corrispondono emissioni di CO2 inferiori a 45 g/km. In combinazione con il motore TSI, con il serbatoio da 50 litri pieno e la batteria completamente carica, la vettura garantisce un’autonomia di oltre 1.000 km.
Barbara Premoli