Due terzi dei test collettivi pre-stagionali sono andati in archivio. Si avvicina Melbourne, teatro del primo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2015, e restano ancora quattro giorni di lavoro in pista. Da giovedì 26 febbraio tutti di nuovo in pista al Montmelò per il secondo – e ultimo – round.
Dopo otto giornate di test, suddivisi equamente tra Jerez e Barcellona, proviamo a fare un resoconto sul chilometraggio percorso dai nove team che a oggi formeranno la griglia di partenza. Il destino di Marussia e Caterham resta, purtroppo, ancora avvolto da un grande mistero.
2.500 km per la Lotus-Mercedes che si era presentata con un giorno di ritardo al via. Maldonado e Grosjean, coadiuvati dal collaudatore Palmer hanno percorso 1.680 km a Barcellona, facendo svettare la E23 grazie anche alle Pirelli supersoft. Solamente ottavo posto e 1.415 km per la Force India che aveva saltato la prima sessione causa i difficili problemi finanziari. A Barcellona Perez e Hulkenberg sono stati costretti a lavorare con la vettura 2014, aggiornata solo nell’ala anteriore.
Fanalino di coda la McLaren-Honda che in otto giorni non è riuscita a mettere insieme neanche 1.000 km. Non sono mancati i problemi sulla vettura di Fernando Alonso e Jenson Button. Come “ciliegina” finale anche il brutto incidente (avvolto da numerosi misteri) dello spagnolo, il cui recupero non sembra così breve.