Si è disputato oggi a Phillip Island in Australia il primo round del campionato mondiale eni FIM Superbike 2015. In conseguenza dei risultati ottenuti nelle qualifiche e nella Superpole di ieri, Sylvain Barrier pilota del BMW Motorrad Italia SBK Team, oggi ha preso il via dalla 6° fila dello schieramento di partenza, in 17° posizione.
Temperature decisamente estive e cielo soleggiato per le prime due gare della stagione. In gara 1 Barrier era autore di una buona partenza che gli consentiva di transitare nei primi giri in 13° posizione, in un agguerrito gruppo composto da altri cinque piloti. In seguito il francese perdeva alcune posizioni sino a chiudere al 15° posto.
Anche in gara 2 Sylvain partiva bene dalla sesta fila e grazie ad un ritmo di gara superiore rispetto a quello della prima gara, concludeva al dodicesimo posto.
Il prossimo appuntamento con il campionato mondiale Superbike è fissato per il weekend del 20, 21 e 22 marzo al Chang International Circuit di Buriram in Tailandia.
Sylvain Barrier: “In questo weekend non sono mai riuscito trovare un buon feeling con la pista di Phillip Island. All’inizio dei test abbiamo lavorato sulla ciclistica e sulla parte elettronica della mia S 1000 RR che è migliorata molto. Purtroppo in seguito, ogni volta che ho cercato di incrementare il mio ritmo, ho avuto dei problemi di guida o sono caduto. Per questo motivo oggi non ho voluto forzare troppo, per non compromettere una stagione che è solo all’inizio. Ringrazio la mia squadra che mi ha aiutato e che spero di ricompensare con risultati migliori nelle prossime gare”.
Gerardo Acocella – Team Director: “Un weekend nel complesso abbastanza difficile. L’aspetto positivo è dato dal fatto che abbiamo lavorato molto e con successo sulla nostra moto, riuscendo a risolvere alcuni problemi che sono tipici di una moto nuova e ancora da sviluppare in pista. Purtroppo Sylvain non è riuscito ad esprimere su questa pista tutto il suo potenziale. Le cadute delle quali è stato vittima gli hanno fatto perdere fiducia e lo hanno indotto a non prendere troppi rischi. Questo spiega i due risultati odierni, che sono al di sotto delle nostre aspettative, considerando le prestazioni che la nostra moto è in grado di fornire. Torniamo a casa consapevoli di aver svolto un lavoro proficuo e siamo certi che nelle prossime gare Barrier potrà tornare a esprimere tutto il suo talento”.
Redazione MotoriNoLimits
Phillip Island – Australia
Gara 1: 1) Rea (Kawasaki) – 2) Haslam (Aprilia) – 3) Davies (Ducati) – 4) Torres (Aprilia) – 5) VD Mark (Honda) – 6) Sykes (Kawasaki) – 7) Guintoli (Honda) ……. 15) Barrier (BMW)
Gara 2: 1) Haslam (Aprilia) – 2) Rea (Kawasaki) – 3) Davies (Ducati) – 4) Sykes (Kawasaki) – 5) Guintoli (Honda) – 6) Terol (Ducati) – 7) De Puniet (Suzuki) …12) Barrier (BMW)