I test non faranno testo, ma in casa Lotus saranno comunque soddisfatti nel ritrovarsi in cima alla classifica per la seconda volta in tre giorni nei test di Barcellona. Sulla sua E23 gommata con le supersoft, Pastor Maldonado ha fatto un tempo di 1.24.348, battendo di 3 decimi la Toro Rosso di Max Verstappen.
Terzo, Lewis Hamilton (in rapido recupero dopo la febbre dei giorni scorsi), i cui tempi migliori sono arrivati con le medie, seguito dalla Sauber di Marcus Ericsson, rimasto fermo a lungo per problemi al cambio.
Un’altra giornata deludente per la McLaren: la nuova guarnizione che doveva risolvere il problema sull’Honda MGU-K che aveva compromesso la prima parte della settimana non si è dimostrata migliore della precedente e, dopo una lunga sosta nel box, Jenson Button ha girato a potenza ridotta per il resto della giornata, coinvolto anche in una bandiera rossa, quando la sua McLaren e la Toro Rosso di Verstappen sono rimaste ferme all’uscita dei box. Per l’olandese ancora il record dei giri percorsi, 129.
A parte l’uscita nella ghiaia a pneumatici freddi a inizio giornata (senza alcuna conseguenza), tutto tranquillo per Sebastian Vettel, che ha percorso 105 giri, pari a 489 km, il migliore in 1.26.407, chiudendo quinto. Il tedesco ha girato con gomme medie e il programma della giornata ha riguardato prove di affidabilità sulla distanza. E per gli uomini della Scuderia una sorpresa molto gradita: la visita del Presidente Sergio Marchionne.
“Questa mattina ho un po’ dormito, uscendo dai box con le gomme fredde e mi sono girato“, ha detto Vettel. “Il minimo che potessi fare era aiutare il team a ripulire la macchina dalla ghiaia! Poi abbiamo lavorato soprattutto sull’affidabilità, coprendo un buon numero di giri. Riusciamo a girare senza troppi problemi ma è veramente difficile dire dove stiamo rispetto agli altri, bisogna lavorare giorno per giorno cercando di capire la monoposto. In generale sia io sia Kimi siamo soddisfatti di come si comporta, ma c’è ancora tanto da fare. Le condizioni oggi erano difficili per tutti, col freddo l’asfalto era piuttosto scivoloso. Bello vedere il nostro Presidente ai box, mi fa piacere che porti il suo sostegno”.
Per la Red Bull era prevista una simulazione di gara, ma Daniil Kvyat è rientrato ai box dopo due stint, chiudendo 6°, davanti alla Williams di Felipe Massa, che nel pomeriggio ha preso il posto di Vallteri Bottas. Il finlandese ha lavorato soprattutto su prove di pitstop e solo a fine mattinata ha effettuato dei giri veloci, chiudendo al 9° posto, tra la Force India del collaudatore Mercedes Pascal Wehrlein e la McLaren di Jenson Button.
Barbara Premoli
Test Barcellona, Giorno 3:
Pos | Pilota | Macchina | Tempo | Gap | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | Pastor Maldonado | Lotus/Mercedes | 1m24.348s | – | 104 |
2 | Max Verstappen | Toro Rosso/Renault | 1m24.739s | 0.391s | 129 |
3 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1m26.076s | 1.728s | 101 |
4 | Marcus Ericsson | Sauber/Ferrari | 1m26.340s | 1.992s | 53 |
5 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1m26.407s | 2.059s | 105 |
6 | Daniil Kvyat | Red Bull/Renault | 1m26.589s | 2.241s | 111 |
7 | Felipe Massa | Williams/Mercedes | 1m26.912s | 2.564s | 55 |
8 | Pascal Wehrlein | Force India/Mercedes | 1m27.333s | 2.985s | 81 |
9 | Valtteri Bottas | Williams/Mercedes | 1m27.556s | 3.208s | 49 |
10 | Jenson Button | McLaren/Honda | 1m29.151s | 4.803s | 24 |