Nella seconda giornata di prove della Scuderia Ferrari sul circuito di Montmelò, Maurizio Arrivabene ha incontrato i giornalisti presenti in circuito. “Il mio compito è quello di ricostruire la squadra, darle serenità e fare in modo che la grande determinazione che ho visto in ognuno di loro sia ricompensata dai risultati. Non ho mai creduto al fatto che ci possano essere campioni del mondo invernali: teniamo i piedi per terra. Come abbiamo già detto a dicembre, vincere due gare sarebbe un successo, tre un trionfo e se vinciamo quattro volte saliamo a piedi nudi sulle colline di Maranello”.
“Abbiamo una coppia di piloti straordinaria, sono anche ottimi amici e questo non potrà che giovare a tutta la squadra. Voglio sottolineare ancora una volta che la cosa più importante è lavorare uniti, con obiettivi comuni e la grinta che ho visto negli occhi di chi ha lavorato notte e giorno, inclusi il 24 e il 31 dicembre, ascoltando il suono dei motori o lavorando in Meccanica o ai Compositi anziché ‘Jingle Bells’. Ho trovato persone di grande valore a Maranello e ognuno sta portando il proprio contributo, ben sapendo, però, che comunque la vettura non appartiene a nessuno, se non alla Ferrari e alla sua gente”.
Redazione MotoriNoLimits