E’ stato un weekend molto impegnativo ma denso di emozioni quello appena vissuto in Islanda con i tre Adventure Ambassadors di Land Rover Monty Halls, Kenton Cool e Ben Saunders, che hanno dato un saggio della loro esperienza, oltre a mettere a dura prova la nuova Discovery Sport.
L’ex-marine Monty Halls ha guidato molte spedizioni in alcune delle aree più difficili e inospitali della Terra, oltre a circumnavigare per 4 volte il globo terreste in appena cinque anni. Halls ha invitato un gruppo di giornalisti ad immergersi nelle acque ghiacciate del Thingvallor National Park ed esplorare la spaccatura di Siltra che separa il continente nord-americano dall’Eurasia, dove si ha quasi l’impressione di arrivare con lo sguardo verso il centro stesso della Terra.
Kenton Cool è conosciuto come uno dei più grandi scalatori del mondo. Ha raggiunto la vetta dell’Everest 11 volte, due delle quali nella stessa settimana, un record. Il clima dell’Islanda non ha consentito a Kenton di scalare una cascata ghiacciata, ma è comunque riuscito ad affascinare i giornalisti con i racconti delle sue avventure.
Nel 2013 Ben Saunders, insieme al suo compagno d’avventura Tarka L’Herpiniere, ha riscritto la storia delle spedizioni polari, completando la traversata dell’Antartide che era costata la vita a Robert Scott. I due esploratori, seguendo le orme di Scott, hanno portato a termine il più lungo viaggio a piedi della storia sulla superficie del Polo Sud. Ma Saunders detiene molti record per i viaggi Polari ed è stato il più giovane esploratore ad attraversare il Polo Nord in solitario con gli sci. Ben ha dimostrato al gruppo come superare, con le racchette da neve ai piedi, una pista particolarmente impegnativa.
Per tutto il weekend, la Discovery Sport si è dimostrata un partner affidabile, grazie a quelle capacità e quella versatilità che sono al vertice della sua categoria, consentendo agli Ambassador e ai loro ospiti di affrontare in estrema sicurezza i terreni più impegnativi e i repentini cambiamenti del clima islandese. La sua flessibilità, poi, grazie anche alla configurazione dei sedili 5+2, ha permesso di trasportare tranquillamenti i passeggeri e tutto l’equipaggiamento necessario per le loro attività. Sempre più “above and beyond”.
Walter Marcelli