La 39^ edizione del Motor Show si è conclusa oggi con un bilancio estremamente positivo che ha confermato il successo per la nuova formula organizzativa proposto dalla JV tra GL events e BolognaFiere. Un nuovo format all’insegna di motori, musica e sport che si configura come una festa per tutti gli appassionati, che ha saputo intercettare anche un nuovo pubblico di giovani, confermando l’Emilia Romagna una terra di motori in grado di esprimere al massimo le proprie eccellenze.
Nei nove giorni di manifestazione, più un giorno di apertura a stampa e operatori, si sono registrati oltre 300.000 visitatori provenienti da tutta Italia: per il 60% dal centro sud e per il 40% dal nord confermando Bologna come luogo ideale per tenere una manifestazione dedicata al grande pubblico.
Duccio Campagnoli, Presidente di BolognaFiere afferma “abbiamo tagliato il traguardo e abbiamo vinto. Dedichiamo questo successo al pubblico del Motor Show che ha fatto sentire il proprio affetto a questa manifestazione. Una grande festa anche per l’Emilia dei motori, presente nell’ambito della Route Motor Show con i suoi marchi celebri in tutto il mondo.”
Giada Michetti, Amministratore Delegato di GL events Italia, dichiara: “innanzitutto è stata una grandissima soddisfazione l’aver realizzato il Motor Show in un momento così difficile per il Paese e per il mercato auto: la partecipazione di 21 brand automobilistici rappresenta per noi un’ulteriore soddisfazione. Il mercato ha creduto in noi e nel nuovo format proposto che è stato apprezzato dal pubblico e dalle stesse case automobilistiche presenti. Ringraziamo il pubblico e la stampa per l’affetto dimostrato, e tutti i nuovi media che hanno ulteriormente amplificato la 39esima edizione del Motor Show”.
Al Motor Show sono stati protagonisti 21 marchi automobilistici (Abarth, Alfa Romeo, Audi, Citroen, Ferrari, Fiat, Honda, Jaguar, Jeep, Lamborghini, Land Rover, Maserati, Nissan, Pagani, Porsche, Seat, Smart, Skoda, Volkswagen, Mitsubishi, Ssangyong), 10 padiglioni, 8 aree esterne riservate ad emozionanti test drive su tracciati a ostacoli e diversi fondi stradali, 31 gare, 268 piloti partecipanti e 1.923 giornalisti accreditati.
Tanti i contenuti: la Route Motor Show percorso dedicato alla Motor Valley emiliana, con i marchi storici, con il Museo Ferrari, Maserati, Lamborghini, Ducati e Pagani; Innovaction percorso interattivo intorno all’automobile, con le start up dove tra l’altro si è svolta la prima edizione di un nuovo format di Hackathon che Magneti Marelli ha dedicato agli studenti degli atenei di Bologna, Brescia, Milano e Torino; il Drive In, in collaborazione con la Cineteca di Bologna e con l’Associazione culturale Nonchalance, tutto in stile anni ’50 in un mix di mostre vintage, motori, film e concerti.
Per la prima volta al Motor Show, nel programma della MotorSport Arena, sono arrivati i piloti del Campionato FIA di Formula E, serie automobilistica che rappresenta un vero e proprio laboratorio di ricerca per promuovere la propulsione elettrica.
Nella giornata conclusiva ha avuto luogo il pit stop di Formula 1 con Giancarlo Fisichella, che ha intrattenuto il pubblico dell’Area 48 MotorSport Arena al volante di una Ferrari 150° Italia, vettura che ha preso parte al mondiale di Formula 1 nel 2011.
L’Area 48 è stata il teatro per le premiazioni della 28^ edizione del Trofeo Memorial Bettega Celebs, che hanno chiuso ufficialmente il Motor Show 2014: in pista nomi noti e giovani promesse del motorsport italiano, europeo e internazionale. Sul gradino più alto del podio si è piazzato Robert Kubica, secondo posto per l’americano Ken Block e terzo classificato la promessa Lorenzo Bertelli.
Molti gli eventi di approfondimento che hanno coinvolto operatori del settore, imprese, università, istituti di ricerca e laboratori per un confronto a tutto campo sul mondo automotive, sulla e sulle sfide tecnologiche dell’auto. Dal convegno UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) dal titolo “L’auto: quale futuro” all’opening forum, al meeting “L’economia della distribuzione auto, premesse e sviluppo di un modello sostenibile in un mercato maturo” promosso da Anticrisi Day e rivolto ai professionals della filiera automotive. Tra i protagonisti al Motor Show anche il dibattito dal titolo “Dai centri di ricerca alle startup: le idee diventano impresa”.
Al pubblico del Motor Show il divertimento extra orario è stato assicurato, con eventi live all’interno del Paddock Party, dove si sono svolte nell’ordine, la festa di apertura di MTV Double Bill con J-Ax e Fedez, il concerto di Benny Benassi and Friends, l’evento “Vecchia Romagna Remix di emozioni” con Bob Sinclar” e le premiazioni della seconda edizione dei Web Show Awards presentato da Alessandro Cattelan, l’unico evento live interamente dedicato alle web star, che ha registrato 65.000 contatti in diretta streaming.
Il Motor Show proseguirà anche on line con le photogallery sui social network, Facebook, Twitter e Instagram, e le news video sul canale You Tube che racconteranno le esibizioni e le novità dell’evento.
Appuntamento con la 40° edizione del Motor Show a BolognaFiere dal 5 al 13 dicembre 2015.
Redazione MotoriNoLimits