Si è svolto ieri il tradizionale Pranzo di Natale della Gestione Sportiva che ha riunito tutti i dipendenti della Scuderia Ferrari assieme ai rappresentanti dei partner tecnici e commerciali. La giornata si è aperta con un pensiero rivolto a Jules Bianchi e a Michael Schumacher, due piloti molto cari al team di Maranello che in questo momento stanno combattendo una lunga e difficile battaglia.
A ricordarli è stato Maurizio Arrivabene che ha debuttato al Pranzo nel suo nuovo ruolo di Direttore Generale della Gestione Sportiva e di Team Principal della Scuderia, dopo i tanti anni in cui era intervenuto nella sua attività di top manager Philip Morris. Arrivabene nel suo discorso ha ricordato anche Emilio Botin, il Presidente del Banco Santander scomparso all’inizio di settembre, e ha poi sottolineato l’emozione nell’assumere questo nuovo incarico: “Per me è un grande orgoglio lavorare per questa azienda, che è la più bella che c’è. Le aziende sono fatte di persone e questa è fatta da persone speciali. Ora ci scambiamo gli auguri di Natale, ma da gennaio voglio vedervi non in difesa ma all’attacco, perché l’obiettivo è riportare la Scuderia nelle posizioni che merita”.
Sul palco, oltre alla F14 T, anche un’Alfa Romeo 6C, la vettura con cui correvano i primi piloti della Scuderia Ferrari, fondata 85 anni fa. A ricordarlo è stato Piero Ferrari che ha sottolineato il coraggio di suo padre che nel 1929, un anno di grande crisi, decise di far correre i gentlemen driver con delle Alfa Romeo.
E proprio di Ferrari e Alfa Romeo ha parlato anche il presidente di FIAT-Chrysler Automobiles, John Elkann, che ha ricordato il grande legame tra la Ferrari e la famiglia Agnelli: “Fin da quando mio nonno strinse il patto con Enzo, la Ferrari è qualcosa di assolutamente speciale per noi. Nel reciproco rispetto abbiamo sempre lavorato insieme ottenendo grandi risultati. Siamo estremamente legati alla Ferrari e stiamo lavorando per garantirle un futuro ancora migliore. Anche in pista sappiamo che c’è un grande lavoro da fare, ma siamo determinati a mettere a disposizione tutti gli strumenti che servono per ottenere i traguardi che questa Scuderia si merita. Mi fa piacere vedere anche un’Alfa Romeo sul palco perché il 2015 sarà un anno importante anche per questo grande marchio”.
Il pranzo si è chiuso con le parole del Presidente Sergio Marchionne: “In questa sala ci sono molte persone di grande talento. Io sono qui per farvi lavorare al meglio e darvi le risorse per fare in modo che con le vostre capacità la coppia di piloti straordinari che abbiamo sia in grado di competere per la prima fila. Per questo ho deciso di chiamare Maurizio Arrivabene che garantirà a voi e alla Ferrari la leadership più efficace. Maurizio ha la mia piena fiducia, conosce questo mondo da molto tempo e ha le capacità per guidare la Scuderia in un periodo difficile per il team ma anche per tutta la Formula 1. Non temete il cambiamento, siate proattivi, abbiate il coraggio di dare idee. So che ne siete capaci ed è di questo di cui la Ferrari ha bisogno”.
Marchionne ha poi concluso ringraziando i partner tecnici e commerciali: “Grazie a tutti voi. Le vere partnership si vedono in questi momenti, nelle difficoltà, e nemmeno per un giorno ho sentito mancare il vostro appoggio. Vi assicuro che non è passato inosservato”. Infine gli auguri con al suo fianco sul palco John Elkann, Piero Ferrari, Maurizio Arrivabene e l’Amministratore delegato della Ferrari, Amedeo Felisa.
Alla fine, poi, foto per tutti e in particolare con Kimi Raikkonen, che assieme a Sebastian Vettel formerà la squadra della prossima stagione, e Fernando Alonso, all’ultima apparizione in Ferrari.
Redazione MotoriNoLimits