Romain Monti e Mauro Calamia sono i due vincitori delle prime due gare disputate ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi nell’ultimo appuntamento del Maserati Trofeo World Series che si concluderà domani pomeriggio con la prova endurance di 60 minuti.
Nella prima corsa pomeridiana, Mauro Calamia, già vincitore del titolo assoluto, ha avuto la meglio di Giorgio Sernagiotto in un finale al cardio palma, in cui lo svizzero è stato costretto nelle ultime tornate a fermarsi in pista per resettare il cambio mentre era al comando. Questo problema non ha scoraggiato Calamia che con una prova di forza è riuscito a raggiungere e quindi superare Sernagiotto che nel frattempo era passato in testa. Calamia, di nuovo in prima posizione, è riuscito a concludere con un’altra vittoria, battendo l’italiano. Sull’ultimo gradino del podio è salito il francese Monti alla sua prima esperienza con il monomarca della Casa del Tridente. Quarta posizione per Lino Curti, visibilmente a suo agio su questa pista fin dalle prove libere, che ha chiuso di fronte a Mario Cordoni e Mauro Trentin.
La seconda gara di 30 minuti, disputata in notturna, è stata movimentata da due incidenti: il primo è avvenuto alla prima curva, scaturito dal contatto tra Lino Curti e Fascicolo, costretti poi al ritiro. Coinvolti anche Carlo Curti, Mario Cordoni, oltre ad altre vetture. Un incidente che ha provocato l’entrata in pista della safety car e un rimescolamento di tutte le posizioni, mettendo fuori causa numerosi protagonisti e portando Monti al comando di fronte a Andreas Segler, Mark Turley, Alessandro Iazzetti e Calamia. Alla ripartenza, al terzo giro, il campione in carica è stato bravo a prendersi la seconda posizione alle spalle di Monti, mentre Turley ha sopravanzato Segler. Alla quinta tornata invece è stato il momento del secondo ingresso della safety car a causa di un incidente capitato a Cordoni, finito rovinosamente contro le barriere di protezione, senza provocare problemi fisici al pilota. Dopo qualche minuto con la gara congelata, con il 75% del tempo completato, i giudici hanno quindi deciso di terminare in anticipo la prova, consegnando così la vittoria a Monti. Al secondo posto Mauro Calamia, mentre Andreas Segler risulta terzo. In realtà sotto la bandiera a scacchi in terza e quarta posizione erano passati rispettivamente Turley e Liljia, ma i due sono stati successivamente squalificati con un drive through (tramutato con 25 secondi di penalità per mancanza di tempo) per aver sorpassato in regime di bandiera gialla durante la safety car. In quarta piazza si è classificato Iazzetti, quindi Stephane Panepinto, Simone Marchetti, Patrick Zamparini, Guy Fawe, Massimo Mantovani e Roberto Ragazzi a completare i primi dieci.
Romain Monti (vincitore gara 1): “Sono felice per avere ottenuto una vittoria anche se mi dispiace che ci siano stati così tanti incidenti che hanno condizionato il risultato. Onestamente non mi sono reso conto di cosa sia accaduto alla partenza: ci sono stati numerosi contatti e mi sono trovato in prima posizione. Dopo l’uscita della safety car ho pensato ad amministrare la posizione e, con la scelta dei commissari di concludere la gara anzitempo, ho tagliato il traguardo per primo”.
Mauro Calamia (vincitore gara 2): “E’ stata una partenza “pazza”, tanti contatti e tanti ritiri. Per evitare di essere coinvolto sono uscito di pista e dalla pole, da dove ero scattato, mi sono ritrovato in quinta posizione. Alla ripartenza sono riuscito a superare gli avversari di fronte a me e mi sono messo in scia a Monti e ho concluso con una seconda posizione. Vediamo di giocarci le ultime chance nell’ultima corsa di domani”.
Oggi, sabato 13 dicembre, è in programma la prova endurance di 60 minuti, l’ultima della stagione, dalle ore 15.15 alle 16.15 (dalle 12.15 alle 13.15 in Italia).
Risultati gara 1:
1 Mauro Calamia – 30:45.474
2 Giorgio Sernagiotto – 30:46.668
3 Romain Monti – 30:47.193
Risultati gara 2:
1 Romain Monti – 23:34.551
2 Mauro Calamia – 23:35.076
3 Andreas Segler – 23:37.122