Yokohama Italia e Magneti Marelli After Market, società di Magneti Marelli specializzata nella distribuzione di ricambi, sistemi automotive e servizi di formazione al settore dell’autoriparazione multimarca indipendente, hanno siglato un importante accordo per la formazione dei Consulenti di Guida, i rivenditori specializzati Yokohama. Da sempre attente alla qualità dei loro prodotti, ma anche del servizio offerto all’utilizzatore finale, le due aziende hanno condiviso questo progetto per aggiornare le competenze di tutti i professionisti che quotidianamente si interfacciano con i clienti e l’elevata tecnologia delle loro vetture.
Lo start-up di questo progetto si è sviluppato in un corso dedicato al sistema TPMS, svoltosi il 5 dicembre presso la sede di Yokohama Italia a Carpenedolo (BS). Obbligatorio per i veicoli di classe M1 (trasporto persone al di sotto delle 3,5 tonnellate) a partire dallo scorso 1° novembre, il TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) monitora costantemente la pressione di gonfiaggio di tutti i pneumatici grazie ad un sensore a radiofrequenza posto in ogni cerchio e un software di gestione del sistema. Questo dispositivo è stato introdotto con l’obiettivo di migliorare il livello di sicurezza preventiva, l’irregolare usura degli pneumatici che riduce la loro vita utile, i consumi di carburante e l’inquinamento atmosferico correlato.
La pressione dei pneumatici rappresenta infatti il fattore fondamentale per la salute degli stessi, per la loro durata e per garantirne prestazioni ottimali e costanti nel tempo. La pressione di gonfiaggio influisce infatti sulla tenuta delle gomme, soprattutto in frenata e sul bagnato, e sull’usura, con conseguenze importanti sulla resistenza al rotolamento (un pneumatico perfettamente gonfiato mantiene la sua forma nel tempo e scorre più agevolmente, senza necessità di maggior spinta motrice a velocità costante) e quindi sui consumi di carburante.
I formatori di Magneti Marelli hanno illustrato ai Consulenti di Guida Yokohama i principali casi applicati di TPMS diretto, il ciclo vita dei sensori, le tipologie di sensori TPMS disponibili in aftermarket e in quali casi diventa necessario riprogrammare i sensori. Il corso sarà completato da una prova pratica all’interno dell’area tecnica di Yokohama Italia. L’appuntamento del 5 dicembre rappresenta quindi l’inizio di un progetto formativo importante che intende portare a un elevato grado di preparazione i CDG interessati non solo al cambio dei pneumatici, ma anche all’elettronica. Sempre di più il gommista diventerà infatti un consulente a 360° per il guidatore, capace di fornire un servizio completo, competente e professionale