Con una giornata di corse entusiasmanti e l’esibizione del meglio del mondo Ferrari è calato il sipario sulle Finali Mondiali 2014 sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi, le prime fuori dai confini europei. Grandi emozioni sono arrivate dalle due gare del Ferrari Challenge che hanno assegnato i tre Titoli mondiali nelle classi Coppa Shell, Pirelli Pro e Pirelli Am, andati rispettivamente a Massimiliano Bianchi, Max Blancardi e Ricardo Perez.
Un finale di emozioni alterne per il Team Rossocorsa, con Philipp Baron al comando fino a 6 giri dalla fine, quando è stato costretto al ritiro per un problema al motore, consegnando posizione e vittoria a Max Blancardi. Ritiro anche per Costantino Bertuzzi, autore di una partenza perfetta che l’ha lanciato dalla quarta fila alla seconda posizione. Dopo uno stop&go ha iniziato una rimonta che l’ha portato fino alla 12° posizione, fino al KO per una foratura. Soddisfatto Tommaso Rocca, 15° in classifica generale e 7° nella categoria Am, che chiude la stagione al terzo posto.
Andrea Zadra, Team Principal: “Veder sfumare una vittoria a sei giri dalla fine è sempre doloroso, figuriamoci poi nella gara più importante dell’anno, la Finale Mondiale, nella inedita e splendida cornice di Yas Marina. Ma questo, come ben sappiamo, sono le corse: un banale e rarissimo guasto può privarti di un risultato praticamente già acquisito quando sei ormai in vista dalla bandiera a scacchi; risultato che peraltro avrebbe potuto raccogliere Bertuzzi, autore di una partenza praticamente perfetta che lo aveva proiettato dalla quarta fila a un pazzesco secondo posto, e che solo per un’inezia gli è costato una penalizzazione. Se però un po’ di amaro in bocca è inevitabile, non possiamo né dobbiamo dimenticare Gara 1 con la clamorosa doppietta Baron-Bertuzzi e il trionfo di Tommaso Rocca nella Coppa Shell e, in generale, la grande prestazione di Rossocorsa in tutta la settimana delle Finali Mondiali, che ha visto costantemente protagonisti i nostri piloti. Per questo vorrei ringraziare non solo loro, ma anche tutto il team per l’ottimo lavoro svolto e guardare al futuro con fiducia, consapevoli della nostra forza e convinti di poter ottenere tanti altri risultati importanti nella prossima stagione”.
Philipp Baron: “Sono chiaramente molto deluso per essere stato costretto al ritiro a un passo dal successo. Dopo una buona partenza, ho spinto per costruire un certo margine su Grossmann, margine che è cresciuto considerevolmente dopo il suo ritiro. A quel punto ho potuto abbassare un po’ il passo gara e gestire il vantaggio, ma purtroppo nemmeno questa accortezza mi ha reso immune dalla noia al motore che mi ha fermato. Peccato, per me e per il Team Rossocorsa, che mi ha dato una macchina veramente veloce per tutto il weekend. Rimando quindi a tutta la squadra l’affettuoso applauso con cui mi hanno accolto dopo il ritiro”.
Costantino Bertuzzi: “Avevo studiato una strategia per il via: sono partito a razzo, con un ottimo risultato a livello di posizione, secondo. Purtroppo ho superato la riga bianca e sono stato penalizzato con uno stop&go. Con il gruppo compatto, sono tornato in pista ultimo e ho iniziato la rimonta, fino al 12° posto: Poi in un tentativo di sorpasso c’è stato un contatto con la posteriore sinistra di un avversario e sono stato costretto al ritiro per una foratura. Cose che capitano, ma quello che conta è che ho avuto un ottimo passo gara. Questo weekend è stato splendido, ho ritrovato tante persone, tanti amici, ho rivissuto situazioni di quasi 20 anni fa e in Rossocorsa mi sono sentito come sempre in famiglia. Un’esperienza indimenticabile, anche grazie all’atmosfera unica di questa pista. E anche aria di casa, visto che io gravito su Dubai. Sono soddisfatto di questo 2014 che mi ha visto tornare alle competizioni e guardo già al 2015, sempre con Ferrari ovviamente. Niente di certo ancora, ma nei miei programmi potrebbero esserci il GT e la 24 Ore di Dubai”.
Tommaso Rocca: “E’ stata una bellissima emozione ed esperienza qui ad Abu Dhabi grazie alla mia super vittoria in Gara 1 da quasi ultimo, con super sorpassi da vero professionista e Gara 2 ‘in notturna’. Partendo dalla 12° fila, in classifica generale ho chiuso 15°, in categoria Am 7°, con tanti sorpassi e nonostante qualche noia al motore. Per 40 minuti ho lottato aggressivo come un leone, con tantissime macchine, senza Safety Car, quindi è stata una bellissima soddisfazione, perché sono terzo nel Ferrari Challenge Europe 2014 a parimerito con Giacomo Stratta, che è matematicamente davanti a me grazie al maggior numero di podi. Comunque sono finalmente in forma e nel 2015 penso di poter partire subito tra i favoriti. Devo ringraziare moltissimo i miei sponsor e il Team Rossocorsa e sono certo che anche il prossimo anno avremo una super macchina, con i colori di MSC Crociere”.
Barbara Premoli