E’ stata una lunga trasferta quella di Raffaele Marciello sul circuito di Abu Dhabi, iniziata lo scorso fine settimana con le ultime due gare della GP2 Series e proseguita mercoledì a bordo della Ferrari F14T, per la seconda di due giornate di test previste dal calendario di Formula 1. Concluso il lavoro con la Scuderia, il giovane pilota della Ferrari Driver Academy di Maranello è tornato nel paddock GP2 per prendere parte – con squadre diverse – alla due giorni programmata dalla serie in vista della prossima stagione.
Nella prima giornata Raffaele ha completato 48 giri con il team canadese Status Grand Prix, ottenendo l’ottavo tempo nella sessione del mattino ed il quarto in quella pomeridiana. Nella stessa serata Marciello si è trasferito nel box della Racing Engineering, la scuderia spagnola per cui ha disputato il campionato 2014 e con la quale oggi ha concluso il test, ottenendo il quinto tempo nella prima sessione ed il nono nella seconda.

“Temevo che tornare al volante della GP2 dopo aver provato la Formula 1 richiedesse un po’ di adattamento” – ha dichiarato Marciello a test concluso – “ma poi c’è voluto poco per ritrovare i riferimenti abituali. Sono stati due giorni di test molto intensi, durante i quali ho portato a termine il lavoro programmato senza problemi. Sia con Status Grand Prix che con Racing Engineering molte prove sono state dedicate alla ricerca di trazione, ed ora gli ingegneri hanno a disposizione una notevole quantità di dati da analizzare nelle prossime settimane”.



















