Sono stati ben 161 i giri completati da Antonio Fuoco sul circuito di Yas Marina, nell’arco della tre giorni di test organizzati dalla GP3 nell’ultimo appuntamento previsto dal calendario 2014. Decisamente incoraggiante il primo contatto con la nuova serie per il giovane pilota della Ferrari Driver Academy di Maranello che, dopo essersi alternato al volante di tre diverse monoposto, torna a casa con la seconda prestazione cronometrica assoluta (1.55.298), a meno di due decimi dalla pole position ottenuta nell’ultima gara di campionato da Luca Ghiotto (1.55.134).
Dopo il debutto con la scuderia finlandese Koiranen, a bordo di una Dallara GP3, nella seconda giornata di prove Antonio è passato alla britannica Carlin, e il progressivo adattamento alla monoposto e al tracciato ha portato un secondo tempo nel turno del mattino ed il sesto al termine della sessione pomeridiana. Una crescita confermata nella giornata di oggi al volante della monoposto portata in pista dal team francese ART Grand Prix, con cui Fuoco è stato leader nella sessione del mattino e secondo nel turno pomeridiano.
“E’ andata bene” – ha commentato Fuoco al termine delle prove – “soprattutto se si considera che questo è stato il mio primo contatto la GP3. In generale il feeling con la monoposto è stato buono, anche se ho dovuto modificare un po’ il mio stile di guida rispetto alla Formula 3 che ho guidato in questa stagione. Più difficile è stato l’adattamento agli pneumatici Pirelli, il cui comportamento è molto diverso rispetto a ciò che ero abituato a gestire. Credo che su questo fronte servano più test per riuscire a trovare un buon feeling, ma come inizio posso ritenermi soddisfatto del lavoro svolto”.