Grazie alla vittoria sullo Yas Marina Circuit, Lewis Hamilton ha conquistato per la seconda volta in carriera il Mondiale di F1, la prima con pneumatici Pirelli. L’inglese ha effettuato una strategia a due soste: è partito con le supersoft dalla seconda posizione in griglia, ha preso il comando al via prima di completare due stint con le soft. Con la 16° vittoria di questa stagione, Mercedes ha battuto il record assoluto di 15 vittorie detenuto da Ferrari e McLaren. Hamilton è diventato anche il primo pilota Mercedes campione del mondo dopo Juan Manuel Fangio. L’inglese è salito ben 11 volte sul primo gradino più alto del podio quest’anno.
Nella parte conclusiva della gara, il primo posto di Hamilton è stato “minacciato” da Felipe Massa, che ha usato una differente strategia a due soste. Il pilota della Williams è partito con le supersoft dal quarto posto in griglia, è poi passato alle soft e ha, infine, corso gli ultimi 13 giri ancora con le supersoft, più veloci di circa 1 secondo rispetto alle soft. Questo ha permesso al brasiliano di chiudere la gara a meno di 3 secondi da Hamilton. Il suo compagno di squadra, Valtteri Bottas, ha completato il podio, utilizzando una strategia supersoft-soft-soft.
Dopo essere stati esclusi dalla qualifica, entrambi i piloti Red Bull hanno iniziato la gara dalla pitlane, adottando una strategia soft-soft-supersoft. Questo ha consentito a Daniel Ricciardo di finire la gara in 4° posizione e di segnare il miglior tempo della giornata. L’australiano è stato anche il pilota meglio classificato a iniziare la gara con gomme soft; i primi sei piloti sono partiti tutti con gomme supersoft.
Col calare delle temperature, sia ambientali sia della pista, il tracciato è diventato progressivamente più veloce, per questo i team hanno dovuto monitorare con particolare attenzione l’usura e il degrado degli pneumatici. Ma entrambe le mescole hanno confermato le aspettative, consentendo ai piloti di spingere sempre al massimo.
Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery: “Congratulazioni a Lewis Hamilton per la conquista del Titolo e anche a Nico Rosberg, che è stato un fantastico antagonista per tutto l’anno. Gli pneumatici si sono comportati come ci aspettavamo, in linea con i dati raccolti prima della gara. Abbiamo visto una grande varietà di strategie, con Massa che ha mostrato la velocità della supersoft nelle battute finali della gara, e Ricciardo che ha ottenuto un ottimo risultato pur partendo dalla pitlane con le soft. Un finale affascinante per una stagione avvincente; ma guardiamo già al 2015, perché martedì e mercoledì si svolgeranno, qui ad Abu Dhabi, gli ultimi test di questa stagione, nel corso dei quali debutteranno le novità in ottica 2015”.
La strategia vincente
Pirelli aveva previsto che la migliore strategia sarebbe stata partire con le supersoft, cambiarle con le soft all’ottavo giro e poi ancora le soft al 31°. Hamilton ha seguito esattamente questo schema, rimanendo in pista un po’ più del previsto con le supersoft, fermandosi a cambiarle al decimo giro, ed effettuando il secondo pit proprio al 31°.
Barbara Premoli