Domani Fernando Alonso e Kimi Raikkonen prenderanno il via per i 71 giri del GP del Brasile dalla quarta e dalla quinta fila, in 8° e 10° posizione. Per la quarta sessione su quattro la pioggia, tanto attesa, non si è vista: in Q1 non ci sono stati problemi per Kimi e Fernando, che sono passati come 7° e 10° alla fase successiva dovendo però immediatamente far ricorso alle gomme Soft. In Q2 la lotta si è fatta più serrata, con i piloti della Scuderia che sono stati costretti a utilizzare i restanti treni della mescola più morbida. Kimi e Fernando sono nuovamente riusciti a passare il turno, ancora con il 7° e il 10° tempo, ma nel Q3 si sono ritrovati con un unico tentativo a disposizione.
La pole è andata Nico Rosberg con la Mercedes, che, in 1’10”023, ha battuto per soli 33 millesimi il compagno Lewis Hamilton. In seconda fila troviamo le Williams di Felipe Massa e Valtteri Bottas e in terza la McLaren di Jenson Button e la Red Bull di Sebastian Vettel. A fianco di Alonso, che ha ottenuto 1’10”977, partirà la McLaren di Kevin Magnussen, mentre in quinta fila con Raikkonen (1’11”099 il suo tempo) ci sarà la Red Bull di Daniel Ricciardo. La gara inizia alle ore 14 locali, le 17.00 in Italia.
Fernando Alonso: “Più o meno il risultato di queste qualifiche riflette il rendimento di tutto il weekend, anche se qui in un decimo di secondo puoi ritrovarti da quinto a decimo. Entrambe le mescole si sono dimostrate molto performanti, ma sono certo che domani, se non dovesse piovere, graining e degrado daranno filo da torcere. La gara è lunga e accanto all’affidabilità il fattore chiave sarà la gestione. Come sempre ce la metteremo tutta per finire davanti ai nostri avversari e guadagnare punti utili per il campionato Costruttori”.
Kimi Raikkonen: “In questo fine settimana il feeling con la vettura è migliorato, in generale non ho avuto grandi problemi, e mi sono trovato meglio anche con l’avantreno. Oggi ci è mancata velocità e pur ottenendo il nostro miglior tempo del fine settimana, questo non è stato sufficiente per finire più avanti sulla griglia di partenza. Ovviamente sono un pò deluso per la decima posizione e non avendo effettuato la simulazione di gara ieri abbiamo poche certezze, come la maggior parte dei team. Quel che più conta però è che finalmente mi sento più a mio agio alla guida e questo vuol dire che stiamo facendo progressi”.
Pat Fry: “Per noi queste qualifiche sono state molto tirate, come per Red Bull e McLaren, mentre anche qui a Interlagos squadre come Williams e Mercedes hanno dimostrato di avere un pacchetto più competitivo. Già in Q2 era chiaro quanto i distacchi fossero ravvicinati tra la quinta e la decima piazza, con sei piloti divisi da un solo decimo. Kimi e Fernando hanno guidato senza commettere errori e nonostante le posizioni ottenute, domani cercheremo di sfruttare qualsiasi opportunità. Le condizioni meteorologiche rimangono incerte e come sempre qui è difficile fare previsioni. Sarà interessante vedere come si comporteranno gli pneumatici, vista l’esiguità di dati registrati ieri nelle prove sulla lunga distanza a causa delle numerose bandiere rosse. Cercheremo di adattarci al meglio a ogni condizione, consapevoli che, oltre alle prestazioni, anche l’affidabilità giocherà un ruolo decisivo”.