Si sono da poco raffreddati i motori dei concorrenti del Campionato Italiano Gran Turismo e già si avvicina l’ora di ripartire: per la 6 Ore a Vallelunga, la “classica” di endurance di fine stagione in calendario il prossimo 16 novembre. Il team di Emilio Radaelli ha primeggiato molte volte sul tracciato intitolato a Piero Taruffi, ma con vetture turismo. Due anni fa è però giunto anche il momento dell’esordio con una GT3 e quest’anno l’idea è di riprovarci e magari ripetere il risultato di allora, quando Alex Frassineti, Andrea Sonvico e Filippo Francioni erano stati i migliori tra le GT3 sfiorando anche il podio assoluto.
E proprio il pilota toscano, pluricampione tricolore prototipi che allora aveva debuttato con Audi Sport Italia confermandosi gran specialista della gara romana, sarà uno dei tre confermati su una R8 LMS ultra (per l’altra vettura ci sono trattative aperte). Francioni correrà insieme a Thomas Biagi (con cui ha vinto nel 2009 la 6 Ore su una Lola-Judd, in quell’occasione con Edo Piscopo) ed a Ferdinando Geri. Per l’emiliano, che ha appena terminato la sua stagione nella presigiosa Porsche Supercup, Vallelunga sarà un esordio con i quattro anelli; non così per il pilota-gentleman romano, che l’anno scorso ha disputato le prime corse della Superstars al volante di una RS 5. Se due piloti su tre saranno attesi dal necessario affiatamento col mezzo, non sarà certo questo un problema per l’amalgama tra loro: insieme hanno già preso parte a due 6 Ore di Roma nel recente passato. Nel 2011 sono arrivati secondi GT3 e quinti assoluti, ci hanno riprovato poi l’anno passato ma senza arrivare al traguardo.
Redazione MotoriNoLimits