Semaforo verde per la nuova Swift 4×4, ora equipaggiata con il motore DualJet, ultima nata della celebre famiglia delle cittadine compatte Suzuki. Figlia di quella tradizione 4WD che ha contribuito a creare la leggenda della Casa giapponese, la nuova Swift 4×4 è oggi ancora più Fun, perché il nuovo motore K12B DJ (esclusiva dei modelli Swift 4×4) nasce per offrire un’ottimizzazione delle prestazioni e dei consumi con l’obiettivo del massimo divertimento di guida: con un valore di coppia che sale fino a 120 Nm a 4.400 giri/min e una potenza massima di 90 CV – 66 kW – a 6.000 giri/min, il nuovo quattro cilindri 1.2 a benzina offre performance e grande regolarità di erogazione, miscela perfetta per una guida dinamica e scattante che è l’essenza stessa di Swift, anche sui terreni a scarsa aderenza in cui la trazione 4×4 dà il meglio in termini di sicurezza e mobilità garantita. In una parola: “efficienza”, testimoniata da un’emissione CO2 pari a soli 111 g/km e consumi di carburante che nel ciclo combinato arrivano a 4,8 l per 100 km (4,4 nel ciclo extra-urbano). Swift è cool con il suo design accattivante, con gli interni da vettura di classe superiore, con gli allestimenti completi, come da tradizione Suzuki, e con le colorazioni Bi-Color.
L’iniezione DualJet rappresenta un ulteriore sviluppo del noto sistema Multipoint, ed impiega una doppia alimentazione per ogni cilindro al fine di ottenere una più efficace miscela aria-carburante. Le prestazioni del nuovo propulsore K12B DJ sono state ottenute con una minuziosa ottimizzazione dei componenti rivolta alla riduzione dei consumi e dell’impatto ambientale: grazie all’abbassamento di 2 mm delle camere di combustione, il rapporto di compressione del nuovo motore K12B DJ è aumentato fino a 12:0 (11:0 per il motore dotato di singolo iniettore), al fine di ottenere una migliore efficienza della miscela aria/benzina ed una combustione ottimale. In quest’ottica, I due condotti di aspirazione di ogni singolo cilindro sono ora maggiormente distanziati tra loro, perfezionando l’ingresso del carburante ed evitandone la dispersione. La valvola EGR (Exhaust Gas Recirculation) di nuova generazione sfrutta ora un sistema di raffreddamento a liquido che, grazie all’impiego di un radiatore, abbassa le temperature dei gas provenienti dal catalizzatore TWC (Three way catalysts) per poi reimmetterli nei condotti di aspirazione.
Il nuovo propulsore DualJet vanta una distribuzione profondamente rivista, che impiega camme di scarico di altezza inferiore (-1,488 mm). Sono nuove anche le valvole, di maggiore lunghezza (+2 mm sia per l’aspirazione sia per lo scarico) e con diametro del fungo ridotto (-2 mm per l’aspirazione e -1 mm per lo scarico) al fine di aumentare la velocità di flusso. Anche la catena di distribuzione è stata oggetto di attenzioni e vanta ora un profilo più arrotondato nella zona di contatto al fine di ridurre gli attriti con guida e tenditore.
L’eccezionale rendimento del nuovo motore K12B DJ passa anche attraverso una grande quantità di modifiche al basamento e agli organi interni rivolte all’abbattimento degli attriti, oltre ad una rivisitazione dei passaggi idraulici di raffreddamento e lubrificazione tesi al miglior dissipamento del calore e di conseguenza al rendimento. Rispetto al noto propulsore K12B, sono nuovi i pistoni, con superficie d’attrito ridotta del 30% e getti di raffreddamento inseriti nel blocco cilindri nella zona di accoppiamento con i perni di banco, in prossimità dei fori di lubrificazione del meccanismo di manovella. Le candele sono ora in posizione più centrale rispetto alle camere di combustione, con filettatura più lunga e conseguente maggiore superficie di raffreddamento al fine di abbassarne le temperature e ottimizzarne le scintille.
Le pareti di scorrimento dei cilindri sfruttano una superficie con angoli di micro-tratteggio incrociato inferiori (da 25 a 15 mm) per ottenere maggiore lubrificazione. Sempre in termini di lubrificazione, il nuovo propulsore K12B DJ adotta una pompa dell’olio di tipo trocoidale di dimensioni ridotte, alloggiata sul coperchio della catena: rispetto al motore K12B a singola iniezione, gli attriti di questo componente sono stati ridotti grazie all’impiego di un rotore anch’esso di minori dimensioni. A questi interventi si affianca poi una trasmissione a 5 marce rivista in funzione delle rinnovate prestazioni ed una migliore resa aerodinamica della vettura.
Sportiva e anticonformista, Suzuki Swift è l’auto compatta capace di coniugare stile e personalità con un piacere di guida assoluto, esaltato fino all’ennesima potenza nelle versioni 4×4: il nuovo propulsore K12B DJ trova posto proprio sulle nuove Swift a quattro ruote motrici al fine di accrescere ulteriormente l’esclusività di questo modello, proposto nei ricchissimi allestimenti B-Cool e B-Top. La nuova Suzuki Swift 4×4 DualJet offre così di serie il sistema Start&Stop, i cerchi in lega da 16”, i fendinebbia, i privacy glass, le luci diurne DRL a Led, il sistema cruise control con comandi al volante, l’impianto audio con lettore CD/mp3 e presa USB, il volante e la leva del cambio in pelle. Una dotazione completa e raffinata voluta per offrire confort e praticità senza pari, alla quale si aggiungono il climatizzatore automatico (manuale nella versione B-Cool), il sistema keyless con push start, il volante regolabile in altezza e profondità, il sensore crepuscolare per l’accensione delle luci (ALS), il navigatore integrato 2 DIN con Bluetooth® e l’impianto frenante a quattro dischi, per la versione B-Top. Nuova Suzuki Swift 4×4 DualJet sarà in vendita nei due allestimenti a partire da 16.500 euro (prezzo chiavi in mano, IPT e vernice metallizzata escluse).
Barbara Premoli