“Non bevi, non fumi, non sai nemmeno guidare la macchina…ma ti godi la vita tu?” (Il Sorpasso – 1962). Questa battuta, che nel capolavoro di Dino Risi “Il Sorpasso” un formidabile Vittorio Gassman rivolge a un giovane e altrettanto straordinario Jean Luis Trintignant, mentre la loro roadster sfreccia attraversando una assolata Italia degli anni 60, racchiude un inno all’automobile che è l’emblema del forte legame tra cinema (soprattutto Italiano) con il mondo dell’auto. L’automobile si presenta sullo schermo, di volta in volta, assumendo valori forti e caratteristiche nette, come personaggio, come testimone, come vero e proprio protagonista , solo raramente è un mero mezzo di trasporto.
E non è un caso: l’automobile ha molto da condividere con il cinema poiché entrambi si fondano sul medesimo principio – il movimento – rispondendo al bisogno di movimento insito nell’uomo. Auto e cinema hanno la medesima ragion d’essere ed ambedue nascono nello stesso arco di anni diventando miti del 900. Auto e Cinema modificano la percezione visiva, ampliano le possibilità dello sguardo, forniscono lo spettacolo della visione, offrono entrambi una fuga onirica. E generano emozioni. Una molteplicità di punti di contatto e analogie che non sono sfuggite a Mazda.
La Casa automobilistica di Hiroshima, auto ufficiale Festival Internazionale del Film di Roma, quest’anno non si limiterà ad accompagnare al red carpet le stelle del cinema nell’affascinante modernità dell’Auditorium disegnato dal grande architetto Renzo Piano; su un palco dedicato, verrà esposta – all’interno dell’area nella quale affluirà il pubblico dal 16 al 25 ottobre – una vera stella in anteprima europea: la versione giapponese della Nuova Mazda2, che farà il suo ingresso sul mercato europeo solo il prossimo anno. In Giappone la vettura è appena stata lanciata e si è già aggiudicata il prestigioso premio “Auto dell’Anno 2014-2015”. Una vera chicca, quindi, un’occasione unica per essere tra i primi a vederla con molto anticipo rispetto al suo arrivo in Europa.
E non è finita qui: Mazda celebrerà – in un’altra location “cult” per stile e cultura artistica della Capitale e cioè il Museo di Arte Contempooranea MAXXI – il connubio tra miti del 900, patrocinando un evento concepito in partnership con il magazine Wired; proprio con Wired, infatti, Mazda ha dato vita a una rassegna dedicata a tutto ciò che è ‘next’ nel cinema – nuove tecnologie, nuovi modi di produrre, nuove piattaforme, nuovi linguaggi espressivi. “WIRED NEXT CINEMA powered by Mazda” sarà dunque il luogo in cui il grande schermo incrocia l’innovazione e la tecnologia: laboratori, incontri e proiezioni per capire come digitale e web hanno cambiato il racconto per immagini.
Nello scenario del MAXXI, durante la 9° edizione del Festival del Film di Roma, autori, registi, sceneggiatori, attori, si confronteranno con il pubblico e presenteranno anteprime, web series, pilot e lungometraggi.
Numerosi gli ospiti celebri del mondo del cinema e dell’entertainment internazionali ed italiani che saranno presenti al MAXXI, tra questi maestri della macchina da presa come Marco Bellocchio, Ettore Scola, Paolo Virzì e Wim Wenders così come le realtà emergenti del nuovo cinema italiano come il regista Zoro, l’attore Salvatore Esposito, i giovani videomaker di “The Jackal” e i protagonisti della web serie “The Pills”. Una kermesse metropolitana che avrà il suo clou nella proiezione di ultracorti “firmati” Mazda, il primo contest italiano per i video sotto i 15 secondi, costruiti a misura degli smartphone e delle piattaforme digitali come Vine e Instagram.
Mazda, ancora una volta pronta a percorrere nuove strade e seguire linguaggi innovativi, all’interno dell’evento patrocinerà due premi speciali: “Best Road Movie” e miglior corto “Challenger”.
Barbara Premoli