Il Team Signatech-Alpine aveva promesso di battersi per la vittoria sul circuito di Estoril, in Portogallo. Anche un secondo posto sarebbe bastato per aggiudicarsi nuovamente il Titolo continentale, qualsiasi fosse stato il risultato dei rivali, ma la squadra francese ha affrontato questo turno decisivo come tutti gli altri. Come ha dimostrato in ogni occasione da maggio, l’Alpine A450b ha provato tutte le sue capacità battendosi per la vittoria. Terzo sulla griglia di partenza, Nelson Panciatici si è subito portato in seconda posizione sul primo rettilineo. E’ rimasto in contatto con il leader Zytek fino al primo cambio pilota. Proprio nel giorno del suo compleanno (23 anni), Paul-Loup Chatin ha assunto il comando passando in testa alla fine della prima ora di corsa.
La lotta per la prima posizione si è intensificata con il ritorno di una Ligier, ma Alpine A450b ha ripreso il comando dopo il secondo stint. Passato in testa, Oliver Webb ha aumentato gradualmente il vantaggio del team prima di cedere il comando a Paul-Loup Chatin per il finale.
Due penalità consecutive hanno rallentato la corsa di Alpine A450b. Prima uno Stop&Go (legato al numero di meccanici presenti intorno alla macchina durante il rifornimento) seguito da uno stop di 3 minuti (per lo slittamento delle ruote nella corsia box) hanno fatto scivolare la numero 36 al 6° posto in classifica generale. A meno di un’ora dall’arrivo, il Team Signatech-Alpine ha cambiato quindi la strategia., per garantirsi i punti necessari ad aggiudicarsi il secondo Titolo consecutivo.
Paul-Loup Chatin ha recuperato la quinta posizione e ha proseguito segnando continuamente giri veloci e portando Alpine a tagliare il traguardo davanti a tutti. Questa stagione particolarmente emozionante della European Le Mans Series si conclude con cinque vincitori differenti, ad evidenziare l’alto livello di competitività di quest’anno nei campionati di LM P2.
Bernard Ollivier (Direttore di Alpine) : « La voglia di vittoria di Alpine ha trionfato! Il team sempre unito si è mobilitato per contrastare le situazioni sfavorevoli. Si tratta di una nuova lezione: il diavolo si nasconde nei dettagli. E due piccoli dettagli ci sono costati 4 minuti. Abbiamo gareggiato insieme per aggiudicarci questo secondo Titolo consecutivo. Il nostro giovane team, 24 anni in media, ha dimostrato maturità. E’ nella tradizione di Alpine. Diamo possibilità a giovani piloti di talento!»
Philippe Sinault (Team Manager di Signatech-Alpine): «Sono felice e fiero del lavoro svolto da tutta la squadra. E’ stato difficile difendere il Titolo. Conservare la nostra corona europea è ancora più soddisfacente. Abbiamo fatto grandi progressi mentre eravamo in corsa per la vittoria e abbiamo adottato, in ogni occasione, una buona strategia. Malgrado un’impegnativa manche finale, il team è rimasto sereno, come nel caso del nostro podio alla 24 Ore di Le Mans. Ringrazio Alpine per la fiducia che ha riposto in noi. Insieme, condividiamo grandi emozioni. A volte è difficile, ma ci piace. Continueremo così l’anno prossimo! »
Nelson Panciatici : « Dopo una grande sessione di qualifica, ho fatto una buona partenza. Ho avuto la possibilità di passare in testa al primo giro, ma ho preferito aspettare. Ho mantenuto bene il ritmo senza correre rischi. Malgrado le penalità, siamo stati in grado di vincere il Titolo. Sono felice di essere il primo pilota a conservare la corona nel LM P2. Il team ha dimostrato di essere forte e di non aver vinto per caso. »
Paul-Loup Chatin : « Che gara! Penso che abbiamo avuto una stagione perfetta nonostrante gli errori commessi nell’ultimo turno. Le prestazioni erano buone. Dopo le penalità, è stato necessario riprendere il ritmo per conquistare i punti. Sono veramente felice. Un immenso grazie a tutto il team, ad Alpine, Philippe, Nelson e Oliver. Abbiamo creato dei legami molto forti. »
Oliver Webb : « I miei compagni hanno fatto due ottimi stint. Sono stati in grado di guadagnare terreno prima delle penalità. Se ci avessero privato della vittoria, saremmo stati comunque ancora campioni. Il podio della 24 Ore di Le Mans e il Titolo European Le Mans Series sono due grandi risultati nella mia stagione nelle gare di durata. E spero che continueremo anche l’anno prossimo! »
Questo è il terzo Titolo europeo per Alpine dopo quello vinto 40 anni fa con la A441 e l’anno scorso con la A450. Nelson Panciatici è il primo pilota a vincere due Titoli consecutivi in questa categoria nella European Le Mans Series. Paul-Loup Chatin, a 23 anni, ed è diventato il più giovane campione di LM P2. Oliver Webb, 23 anni e 6 mesi, non era molto lontano da questo record.
Al di là della gioia del Titolo, nel corso del weekend Alpine non ha dimenticato Jules Bianchi e la sua famiglia. E non potrebbe essere altrimenti, visto che Jules fa parte della famiglia Alpine: suo nonno Mauro e il suo prozio Lucien sono stati i primi vincitori alla guida di un’Alpine alla 500 chilometri del Nürburgring nel 1965 con la M65.
Classifica della 4 Ore di Estoril
1 Sébastien Loeb Racing 24 (Capillaire – Eriksson) 146 giri
2 Newblood by Morand Racing 43 (Hirsch – Klien – Ragues) +35’’399
3 Jota Sport 38 (Albuquerque – Dolan – Tincknell) +43’713
4 Race Performance 34 (Frey – Mailleux – Niederhauser) + 1 giro
5 Signatech-Alpine 36 (Chatin – Panciatici – Webb) + 1 giro
6 Murphy Prototypes 48 (Derani – Littlejohn – Wells) + 2 giri
7 Greaves Motorsport 41 (Faisca – Fletcher – McMurry) + 2 giri
8 Pegasus Racing 29 (Coleman – Leutwiler – Schell) + 5 giri
European Le Mans Series 5/5
1 Signatech-Alpine 36 – 78 punti
2 Jota Sport 38 – 74 punti
3 Newblood by Morand Racing 43 – 68 punti
4 Sébastien Loeb Racing 24 – 57 punti
5 Race Performance 34 – 57 punti