Arì, tradotto dal giapponese “formica”: un’animale compatto nelle dimensioni ma capace di una forza che, in relazione al suo peso, raggiunge livelli ineguagliabili da gran parte degli esseri viventi. Muscoli tonici in grado di trasportare pesi fino a 30 volte superiori al suo, una dinamicità instancabile che si muove con leggerezza e potenza impareggiabili.
Il nuovo Suzuki Jimny Arì nasce proprio con queste prerogative: compatto e muscoloso, l’agile 4×4 giapponese sfrutta i suoi ingombri contenuti per divincolarsi con semplicità in ogni situazione, sfoderando le sue inarrestabili doti di potenza e trazione per spingersi fin dove nessun’altro “piccolo” 4×4 aveva mai osato.
Alla 14° edizione del 4×4 Fest a Marina di Carrara (MS), andata in scena dal 10 al 12 ottobre 2014, Jimny Arì è stato protagonista di una sfida estrema, voluta per mostrare la vera sostanza del SUV compatto di Suzuki: il 4×4 giapponese ha trainato per un percorso di 100 metri una bisarca dal peso indicativo di 20 tonnellate a sua volta caricata con ben 8 Jimny per un totale di circa 30 tonnellate. Un test “sulla carta” pressoché impossibile, ma non per Jimny: gli 85 CV del suo motore 1.3 e l’inarrestabile trazione 4WD unica vettura compatta con il riduttore hanno trainato senza difficoltà l’enorme carico, gestito con sicurezza dalla sua solida struttura, progettata per affrontare anche le sfide più estreme. La piccola “formica” Arì ha strabiliato il pubblico trainando circa 30 volte il suo peso, ribadendo una superiorità tecnica capace di scavare un solco profondo e incolmabile tra il piccolo 4×4 Suzuki e le concorrenti.
Il segreto di questa forza è dato dalla trazione 4×4 e dal sistema Drive Action, che permette un rapido cambio di modalità da 2WD a 4WD per adattarsi al variare delle condizioni di guida. Al risparmio in termini di consumo di carburante nella guida meno impegnativa (2WD), si contrappone infatti una forza inarrestabile data dalla doppia modalità 4WD, che permette di scegliere tra le impostazioni High, per le superfici mediamente piane, e Low per affrontare gli sterrati dalla pendenza maggiore.
Muscoli inarrestabili e piacere di guida assoluto in dimensioni estremamente contenute: ecco la doppia anima del SUV 4WD compatto Suzuki, quelle credenziali che hanno contribuito a fare di Jimny un vero must per chi pretende una guida agile, pratica e senza limiti.
Il nuovo Jimni Arì Limited Edition rappresenta una serie speciale prevista in soli 100 esemplari. Alla base di Jimny Evolution+, Arì aggiunge accenti stilistici ancor più distintivi: proposta nella nuova colorazione Cool Khaki Pearl, con fascioni paracolpi laterali in grigio scuro, Jimny Arì si distingue per l’ideogramma giapponese sul copriruota rigido in tinta e sui B-Pillar, oltre al colore della carrozzeria riproposto su alcune finiture interne allo spazioso abitacolo. La sicurezza e il piacere di guida sono garantiti dal controllo elettronico della stabilità ESC (Electronic Stability Control), dal sistema TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) che monitora la pressione degli pneumatici e di quello GSI (Gear Shift Indicator), che indica la marcia inserita. La ricercatezza dell’abitacolo vede volante e poggiatesta in ecopelle, sedili in ecopelle/tessuto, finiture cromate e un nuovo quadro strumenti che crea un insieme pratico e ricercato. Il design di Jimny Arì è impreziosito dai privacy glass e dai fari fendinebbia, i mancorrente sul tetto nell’elegante colorazione Nero/Silver, le maniglie in tinta ed i nuovi cerchi in lega leggera da 15 pollici con cromia bicolore.
Il motore benzina 1.3, interamente in alluminio, rientra nel limite dei 55 kW per tonnellata che rendono Jimny guidabile anche dai neopatentati. Jimny Arì viene proposta ad un prezzo di listino di 18.910 € chiavi in mano, inclusa vernice metallizzata, (IPT esclusa).
Barbara Premoli