Il pilota della Mercedes Lewis Hamilton ha conquistato la pole nel primo GP di Russia con gli pneumatici P Zero Yellow soft, scelti assieme ai P Zero White medium per l’evento di Sochi. Il pilota inglese ha segnato un tempo di 1m38.513s, chiudendo davanti al compagno di squadra Nico Rosberg. Questa è la nona doppietta Mercedes, in qualifica, della stagione.
Il gap prestazionale tra le due mescole si è ridotto rispetto a ieri, passando da 1,5 a 1,2 secondi. Questa differenza aumenta la possibilità di strategie: considerato il basso livello di usura e degrado, alcuni team potrebbero provare una sola sosta. L’ipotesi di effettuare un solo pitstop si è rafforzata dopo la riduzione a 60km/h del limite di velocità nella pitlane, per motivi di sicurezza. Questo limite allungherà il tempo di sosta a circa 24 secondi, per cui i team cercheranno di ridurre il tempo speso nei pitstop.
Nessun team ha provato a usare la sola mescola medium nel Q1; gli pneumatici soft hanno, quindi, dominato le qualifiche, disputatesi con un clima caldo e asciutto e con temperature ambientali di 25°C.
Hamilton ha completato un solo run di tre giri nel Q3, segnando un tempo di fatto meno veloce rispetto a quello che aveva fatto registrare nel Q2. Daniil Kvyat, Toro Rosso, ha ottenuto la sua miglior prestazione nelle qualifiche, e nel GP di casa partirà dalla 5° posizione in griglia.
Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Come avevamo previsto, il gap prestazionale tra le due mescole si è ridotto rispetto a ieri e il degrado è stato minimo. Probabilmente vedremo i piloti usare le loro gomme il più a lungo possibile adesso che il limite di velocità nella pitlane è stato abbassato a 60 km/h. C’è la possibilità concreta che molti optino per una sola sosta. Le monoposto più veloci potrebbero puntare sulle due soste, scegliendo una strategia sprint. In entrambi i casi, sarà una gara molto interessante e la strategia gomme giocherà un ruolo chiave”.
La previsione Pirelli
Una strategia a una sola sosta è teoricamente la più veloce per i 53 giri del GP di Russia, ora che il limite di velocità della pit lane è stato ridotto a 60 km/h. Tuttavia, questo dipenderà anche dalla velocità di ogni monoposto così come dalla posizione in pista. La strategia ideale a una sosta potrebbe essere: partire con le gomme soft, cambiare con le medium al 34º giro e completare così la gara. Una strategia opposta, ma altrettanto veloce, potrebbe essere questa: iniziare con le medium e poi montare le soft al 18º giro, anche se questa opzione probabilmente non verrà usata dai top 10 in griglia. La strategia a due soste più veloce sarebbe partire con le gomme soft, montare un nuovo set di soft al 20º giro, infine, passare alle medium al 50º giro.
Barbara Premoli