Esattamente un anno fa, il 4 ottobre 2013, alle ore 15.00 in punto lo scenario era questo: io alla scrivania davanti al computer, mamma e papà accanto a me, Alessandro Secchi al telefono. “Schiaccio?”. “Schiaccia!”. E MotoriNoLimits era online. Subito dopo, passato il primo attimo di emozione (e crollo di adrenalina, dopo 6 giorni e 6 notti di lavoro frenetico per far partire il tutto…), via alle e-mail per comunicare la novità ai colleghi delle Case.
Da quel giorno 4.820 news, oltre 4.000 immagini, 130 gallerie, oltre 240mila visualizzazioni, 70mila utenti, 2.754 “mi piace” VERI su Facebook (non comprati…), tanti follower su Twitter e Linkedin, tante sinergie (su tutte quella con Motori24 e passionea300allora, ma ne sono in arrivo altre…), un paio di restyling (dopo le mie “illuminazioni notturne”), tanta fatica, credetemi, ma tante soddisfazioni (l’ultima in ordine di tempo, essere tra i media partner di EICMA 2014).
L’avevo scritto in quella email e nel primo editoriale: “Il mio sogno è che i rapporti instaurati continuino a evolvere. E MotoriNoLimits vuole essere un contenitore di idee dinamico, aperto a proposte, a nuove iniziative e opportunità, anche per i giovani che vogliono lavorare in questo settore. Se noi siamo qui lo dobbiamo a tutti quelli che hanno creduto in noi e quindi, anche se il momento è difficile, io ci credo e guardo al futuro, con radici salde. Nessuna scelta è facile ma, se sono arrivata a oggi, lo devo a tanti che, anche in questi giorni, mi hanno ripetuto: “Dai, sono gli ultimi metri prima del traguardo!”. Ma è adesso che inizia la gara: davanti, un rettilineo lunghissimo, poi arriveranno chicane, curve a gomito, anche qualche fuoripista (speriamo pochi!). Ho intenzione di tenere giù il piede, con la serenità che mi deriva dal fatto che in questa avventura ciascuno di voi sarà con me e con MotoriNoLimits“.
E’ andata esattamente così. Siete stati in tanti a darmi fiducia, a credere in me e in questo progetto più di quanto non ci abbia creduto io stessa, a dirmi di non mollare nei momenti difficili di questi ultimi mesi. E grazie, Alex, “fidato sherpa”, per non aver spento tutto quando almeno un paio di volte ti ho detto di farlo e aver assecondato le richieste (quasi sempre impossibili per un essere umano “normale”… ) della “regina dei ceci”, come mi hai giustamente soprannominata!
Quante volte mi sono sentita dire “tieni duro!”. Ci ho provato, puntando su linearità, facilità, sobrietà, contenuti più che su “effetti speciali”. Ma, soprattutto, sulla verità. Chi mi conosce lo sa e il mio giornale non può che riflettere me stessa: quindi niente bluff, niente trucco e solo concretezza, nel bene e nel male.
Un compleanno che ci tengo a festeggiare con ciascuno di voi. Il giro lanciato è andato, le prove libere sembra siano andate bene, ma non c’è tempo per sedersi sugli allori! Si risale in macchina e via, per le qualifiche. Mi ero data un anno di prova: una sfida imprenditoriale e con me stessa, partita da appunti buttati giù su una tovaglia di carta in una trattoria al lago, ad agosto del 2013 (e qui accanto, la prova), appunti che si concludevano con una domanda: cosa vuole Barbara? Siamo arrivati ai numeri che vi ho detto. Io non solo vado avanti, ma se possibile farò di tutto per migliorare, abbassare i tempi e far crescere MotoriNoLimits. Che adesso deve allargare la squadra per compiere un ulteriore step!
Grazie a ciascuno di voi, a chi c’è sempre, a chi ci legge ogni giorno, a chi ci dà consigli preziosi, a chi ha creduto nel giornale e nella mia “pazzia”, a chi c’è e ci sarà sempre, e anche a chi ha fatto di tutto per mettere i bastoni tra le ruote, con l’unico effetto di aumentare la voglia di andare avanti, con gli occhi fissi all’unico obiettivo: tentare di fare un buon prodotto, informare, essere sempre intellettualmente onesti. Conto su di voi perché continuiate a essere la mia marcia in più!
Non ci resta che spegnere questa prima candelina tutti insieme e via subito… per il secondo anno, senza perdere tempo, perché il rettilineo davanti è lunghissimo!
Barbara Premoli