In occasione di Automechanika a Francoforte, Brembo ha presentato una novità che contribuisce ad ampliare la propria offerta rivolta al mercato del ricambio: una gamma completa di pinze freno rigenerate. Questa nuova linea si compone di oltre quattromila codici compatibili con più di 2000 modelli auto di 55 costruttori, offrendo quindi una copertura del 95% del parco circolante.
L’esperienza di oltre 50 anni nella produzione di pinze freno per il primo equipaggiamento ha permesso a Brembo di acquisire conoscenze tecniche e di studiare soluzioni applicabili anche al segmento dei ricambi, con lo scopo di garantire che i prodotti di questa gamma siano all’altezza di quelli progettati per l’original equipment. Sulla scorta delle proprie competenze, Brembo ha quindi ampliato la propria offerta sul mercato del ricambio offrendo una completa gamma di pinze rigenerate, processo che rappresenta una soluzione alternativa alla sostituzione delle pinze guaste con pezzi nuovi, pur conservando la medesima qualità e sicurezza di questi ultimi.
Il procedimento di rigenerazione delle pinze prevede, infatti, l’applicazione degli stessi rigorosi standard tecnici previsti per il primo impianto. Le fasi cruciali del processo sono: collaudo e pulizia della pinza, sostituzione integrale delle parti soggette a usura, e il rivestimento della superfice con un particolare strato protettivo anticorrosione.
Dopo essere state sottoposte al controllo, le pinze sono contrassegnate con un’incisione. Scopo di quest’operazione è rendere facilmente distinguibili le pinze già revisionate, affinché queste ultime non siano sottoposte a successivi processi di rigenerazione. L’obiettivo è sempre il medesimo: assicurare al cliente che le pinze revisionate siano all’altezza del funzionamento e della qualità di quelle nuove. Oltre a essere convenienti e affidabili, le pinze freno rigenerate rappresentano una scelta ecocompatibile, in linea con le politiche dell’azienda basate sull’attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale, in questo caso resa possibile dal riciclo del corpo pinza.
Redazione MotoriNoLimits