A pochi giorni dal debutto ufficiale in occasione del Salone dell’Automobile di Parigi, è iniziata la fase di prevendita delle nuove A6 e A6 Avant sul mercato italiano. Al lancio, il nuovo modello è disponibile con 8 motorizzazioni tra benzina TFSI e turbodiesel TDI, tutte omologate Euro 6 e abbinate a cambi manuali, S tronic a doppia frizione o tiptronic. La trazione integrale quattro è disponibile in abbinamento alle motorizzazioni 3.0 TFSI e 3.0 TDI nei vari livelli di potenza.
All’interno della gamma A6 e A6 Avant si segnalano, tra le altre, le motorizzazioni ultra, che si pongono ai vertici in fatto di rapporto tra prestazioni e consumi, con livelli di emissioni particolarmente ridotti:
– 1.8 TFSI S tronic 190 CV, con emissioni di CO2 pari a 133 g/km per A6 e 137 g/km per
A6 Avant;
– 2.0 TDI 150 CV manuale e S tronic, con emissioni di CO2 rispettivamente pari a
114/110 g/km per A6 e 118/115 g/km per A6 Avant;
– 2.0 TDI 190 CV manuale e S tronic, con emissioni di CO2 rispettivamente pari a
114/110 g/km per A6 e 119/115 g/km per A6 Avant.
Tutte le motorizzazioni benzina e Turbodiesel sono disponibili nelle versioni Business e Business plus. Queste le principali dotazioni delle due versioni, a integrazione della ricca dotazione di serie:
Versione Business
– MMI Radio plus
– Regolatore di velocità
– Sistema di ausilio al parcheggio plus
– Sistema di navigazione con MMI
Il costo della versione è pari a 2.650 euro con un vantaggio cliente del 36% sul costo delle singole dotazioni incluse.
Versione Business plus
– Audi connect
– Audi sound system
– Climatizzatore automatico comfort a quattro zone
– Pacchetto luci interne ed esterne
– Regolatore di velocità
– Rivestimento in pelle Milano
– Sistema di ausilio al parcheggio plus
– Sistema di navigazione MMI plus con MMI touch
– Specchietto retrovisivo interno schermabile automaticamente
Il costo della versione è pari a 4.900 euro con un vantaggio cliente del 48% sul costo delle singole dotazioni incluse. Le prime consegne di A6 e A6 Avant sono previste a partire dal mese di novembre.
Barbara Premoli