Nasce la nuova generazione di uno dei modelli del “marchio dell’aquila” più diffusi e apprezzati in tutto il mondo. La nuova Moto Guzzi V7 II è così battezzata secondo la tradizione di Mandello, ed è offerta in tre diverse versioni, ciascuna con una propria identità: Stone, Racer e Special.
Moto Guzzi V7 II ha davvero una marcia in più. Debutta infatti sulla V7 II – ed è il primo di un lungo elenco di diffuse evoluzioni tecniche nate in ottica di sicurezza e prestazioni – un nuovo cambio a sei marce dalla spaziatura che ha consentito di ravvicinare i primi e gli ultimi due rapporti, diminuendo il calo di giri tra una marcia e l’altra. Insieme al cambio è stata oggetto di migliorie anche la frizione per ottenere un comando più morbido e uno stacco più omogeneo.
Moto Guzzi continua a sviluppare soluzioni per incrementare la sicurezza attiva e, nella nuova V7 II, introduce l’impianto frenante ABS e il MGCT (Moto Guzzi Controllo Trazione). Il primo è un’unità a doppio canale, mentre il secondo è un sofisticato sistema elettronico che assicura la trazione ideale in ogni condizione, evitando lo slittamento della ruota posteriore in accelerazione, scongiurando così pericolose perdite di aderenza e aumentando in questo modo la sicurezza nella marcia.
Evolve anche l’estetica: sulla nuova Moto Guzzi V7 II il motore è stato inclinato di 4° verso l’asse anteriore e ribassato di 10 mm. Questa soluzione non solo migliora nettamente l’estetica della vista laterale, che nei precedenti modelli lamentava un assetto “cabrato” del motore a V di 90°, ma ha anche consentito di guadagnare nuovo spazio per le ginocchia. La nuova V7 II, infatti, presenta anche le nuove pedane ribassate di 25 mm, permettendo di ospitare comodamente piloti di statura sopra la media, pur rimanendo accessibile e “facile” per piloti – uomini e donne – di ogni taglia.
La nuova Moto Guzzi V7 nasce in tre versioni: V7 II Stone, eclettica ed essenziale, caratterizzata da tonalità cromatiche tipiche degli anni ’70; V7 II Special, la più vicina allo spirito originale della progenitrice, a cominciare dalla grafica ispirata alla celebre V750 S3 del 1975; V7 II Racer, che incarna l’animo sportivo di Moto Guzzi. Assetto sportivo, manubri bassi, serbatoio cromato con cinghia di fissaggio in cuoio, V7 II Racer è una moto da guidare rigorosamente da soli, in tuta nera, e guanti in pelle dal palmo chiodato.
La nuova Moto Guzzi V7 II sarà commercializzata sui mercati europei a partire dal prossimo mese di novembre.
Barbara Premoli