In occasione della sesta tappa del progetto Panorama d’Italia, EICMA organizza il bike tour attraverso il centro di Verbania in collaborazione con la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bici). La pedalata consisterà in un percorso di circa 10 km alla scoperta delle bellezze della città. L’appuntamento è fissato per sabato 27 alle 11:00. Partendo da Villa Taranto, il giro toccherà i punti più belli e suggestivi della città come la basilica di San Vittore, i giardini botanici di Villa Taranto e il Ponte del Plusch che collega le due parti storiche della città, Intra e Pallanza. Come sempre, l’iniziativa è gratuita e rivolta a persone di tutte le età, basta possedere una bici e aver voglia di divertirsi in compagnia.
EICMA, che è l’evento legato alle due ruote promosso da Confindustria ANCMA, più grande e longevo al mondo, è da sempre a favore della mobilità sostenibile. Considerando l’importanza che la bicicletta ha nel nostro Paese, ha scelto di sostenere Panorama e per ogni tappa del progetto organizza una biciclettata grazie al supporto della FIAB, la cui missione è la diffusione della bici come mezzo di trasporto ecologico mirato alla riqualificazione dell’ambiente e del territorio.
“Il settore delle due ruote a pedale rappresenta un’eccellenza del Made in Italy. Verbania, per la fortunata posizione geografica, è sicuramente un esempio virtuoso per quel che riguarda la ciclabilità. Ha dichiarato Piero Nigrelli, responsabile del settore ciclo di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori. “L’Italia è leader europeo nella produzione di biciclette: rispetto al 2012, nel 2013 sul nostro territorio si è prodotto il 22% di bici in più. Il mercato interno ha visto un dato sorprendente con la vendita di 51.405 e-bike (le bici a pedalata assistita) che, assieme a 1.542.758 biciclette, comporta una cifra che ha perso solamente il 3,9% rispetto al 2012 (1.606.014 unità). Il cicloturismo è un’opportunità di crescita economica e di sviluppo. In Germania ad esempio, esistono 7 milioni di cicloturisti che spendono mediamente 1.200 euro l’anno generando un fatturato di 9 miliardi di euro. In Francia il fatturato cicloturistico è pari a 2 miliardi. Nel nostro Paese, la provincia autonoma di Trento, che ha calcolato gli introiti cicloturistici, dichiara che con i suoi 400 km e poco più di piste ciclabili dal 2009 genera oltre 100 milioni di euro l’anno di fatturato”.
Barbara Premoli