Giunto all’ottavo Titolo mondiale (che ha avuto meno riscontro sui media di quanto secondo noi avrebbe meritato…) Tony Cairoli sorride, esulta, è soddisfatto, ma la gioia per la vittoria è l’esito di un lungo e faticoso tragitto. Il suo è un percorso cominciato mesi fa, quando il rider, da poco vincitore del suo settimo Titolo mondiale, dopo una breve pausa era già risalito in sella alla KTM SX-F 350 per allenarsi sulla sabbia sarda.
Non solo l’abbiamo guardato sudare e faticare durante la preparazione, ma abbiamo trovato un modo per tracciare le sue performance, scoprire i segreti della sua guida così unica, grazie alla tecnologia con cui Tony è diventato un Connected Rider. Un team di ingegneri ha aiutato a sviluppare un oggetto in grado di acquisire dati di guida attraverso 9 sensori inerziali e renderli leggibili grazie a un complesso algoritmo creato ad hoc.
Si tratta di altezza, lunghezza dei salti, forza G, inclinazione, whip, scrub, accelerazione e velocità tracciati in tempo reale. Il risultato? Scoprite qui i numeri del fuoriclasse di Patti… Ad accompagnare la performance di Tony, il brano creato appositamente dagli artisti Salmo e Belzebass.
Redazione MotoriNoLimits