E’ stato presentato oggi il nuovo casco da gara che il pluricampione Jorge Lorenzo – fan del marchio Alfa Romeo per tutto il 2014 – indosserà nelle qualifiche e in gara per il “Hertz British Grand Prix”, dodicesimo appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP 2014 ospitato nel leggendario circuito di Silverstone (Gran Bretagna).
Si tratta del secondo casco speciale – il primo è stato realizzato per il Grand Premio del Mugello (Italia) – che il pilota spagnolo ha voluto personalizzato con il leggendario logo ‘Quadrifoglio Verde’, il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo, non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo ma anche alcune versioni speciali di produzione.
In sella alla sua Yamaha YZR-M1 ufficiale, il pluricampione Jorge Lorenzo – l’unico spagnolo ad aver conquistato due titoli nella classe regina del motociclismo – sta affrontando il Campionato del Mondo MotoGP 2014 con il logo Alfa Romeo ben visibile sulla tuta e sul casco da gara, a suggello di un importante accordo tra uno dei piloti più conosciuti e apprezzati a livello internazionale e il marchio Alfa Romeo che esprime al meglio lo stile e l’esperienza motoristica italiana uniti a uno spirito unico e vincente fatto di sfide e competizione.
In particolare, il casco speciale realizzato per l’evento di Silverstone ha richiesto 45 ore di lavorazione per riprodurre la particolare grafica che è stata studiata direttamente da Jorge Lorenzo e seguita in tutte le sue fasi di realizzazione. In dettaglio, la calotta è stata prima opacizzata con un’apposita carta vetrata, poi disegnata e verniciata mediante mascherature pretagliate viniliche e, infine, personalizzata con appositi adesivi.
Nasce così un pezzo unico di grande fascino che rende omaggio a uno dei simboli sportivi più famosi nel mondo dei motori: il ‘Quadrifoglio Verde’ di Alfa Romeo. In particolare, il pubblico potrà ammirare un grande quadrifoglio di colore verde posizionato nella parte superiore del casco mentre sulla zona posteriore spicca il classico trilobo con il logo ‘Alfa Romeo’ .
Per uno dei più prestigiosi circuiti del mondo dei motori, oltre che una delle piste più veloci del calendario MotoGP, il pilota ufficiale del team Movistar Yamaha MotoGP Jorge Lorenzo ha scelto il simbolo portafortuna che debuttò sull’Alfa Romeo ‘RL’ di Ugo Sivocci che vinse la XIV edizione della Targa Florio nel 1923. Da allora tutte le Alfa Romeo da competizione furono contraddistinte da questo emblema noto in tutto il mondo, lo stesso che a partire dagli anni 60 caratterizzò alcune Alfa Romeo di normale produzione.
La gloriosa tradizione continua ancora oggi con le nuove versioni prestazionali ‘Quadrifoglio Verde’ dei modelli Giulietta e MiTo che assicurano stile essenziale, motori compatti e potenti, giusto rapporto peso/potenza e contenuti tecnici “made in Alfa Romeo” votati al piacere di guida. Dunque, le nuove vetture contraddistinte dal leggendario simbolos’inseriscono nella tradizione delle migliori Alfa Romeo raccogliendone l’eredità in termini di performance dinamiche, senza scendere a compromessi con l’efficienza, il rispetto ambientale e la comodità nell’uso quotidiano.
Pura espressione del DNA Alfa Romeo, la Giulietta Quadrifoglio Verde si distingue per un look deciso e dalla forte personalità, oltre che per una motorizzazione esclusiva ereditata dalla supercar Alfa Romeo 4C: il nuovo 1750 Turbo Benzina con iniezione diretta e basamento in alluminio da 240 CV abbinato all’innovativo cambio 6 marce a doppia frizione a secco ‘Alfa TCT’. Dotata del selettore DNA evoluto e della funzione Launch Control (l’unica del segmento a proporlo), la Giulietta Quadrifoglio Verde accelera da 0 a 100 km/h in soli 6 secondi.
La MiTo Quadrifoglio Verde – l’anima più dinamica della compatta sportiva – è equipaggiata con l’inedito 1.4 Multiair Turbobenzina da 170 CV e l’innovativo cambio ‘Alfa TCT’. Fiore all’occhiello di questa motorizzazione è l’eccezionale rapporto peso/potenza (6,7 kg/CV) – da sempre una delle chiavi del successo delle vetture Alfa Romeo – oltre a vantare una potenza specifica (124 CV/Litro) ai vertici del segmento.
Barbara Premoli