Al Salone dell’Auto di Mosca, Nissan lancia l’attesa gamma Pathfinder che include il primo veicolo ibrido benzina/elettrico prodotto in Russia, fornito a prezzo accessibile. Pathfinder debutta insieme alla nuova Sentra berlina, anch’essa di produzione russa, ribadendo l’impegno di Nissan volto a produrre localmente veicoli pensati appositamente per i consumatori russi.
Nissan, nel 2014, ha sostenuto la propria crescita nel mercato russo – il più grande d’Europa – attraverso il lancio di nove nuovi veicoli e l’aumento della produzione locale. Ora Nissan offre una gamma completa di prodotti nuovi e all’avanguardia in grado di coprire ogni segmento di mercato. Debuttano sul mercato russo anche il nuovo Nissan Juke e la nuova Nissan GT-R NISMO, presenti al Salone dell’Auto di Mosca.
Grazie a questa linea di prodotti completamente rinnovata, Nissan continua a sbaragliare la concorrenza e a guadagnare terreno nel competitivo mercato russo, raggiungendo una quota di mercato pari al 6,5% dall’inizio dell’anno. La Russia rappresenta, in termini di volumi di vendita, il quinto mercato globale per Nissan, in un territorio in cui il marchio è passato alla quinta posizione tra i competitors, dall’ottavo posto dello scorso anno.
La Russia è anche l’unico mercato al mondo in cui Nissan Motor Co. è presente con tutti e tre i suoi marchi – Nissan, Infiniti e Datsun – e in cui ha instaurato una solida collaborazione con i partner dell’Alleanza Renault e AvtoVAZ attraverso iniziative di produzione condivisa. Nissan, da parte sua, è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi stabiliti a livello locale: insieme a Datsun, Nissan punta ad ottenere una quota di mercato del 10% entro la fine dei prossimi tre anni, con il 90% dei veicoli venduti e prodotti in Russia.
Oggi, Paul Willcox, presidente di Nissan in Europa, in visita presso il Salone dell’Auto di Mosca, ha dichiarato: “Nissan vanta già una presenza fortemente consolidata in Russia, e ci stiamo impegnando affinché questa possa aumentare grazie al potenziamento delle attività di progettazione, ingegneria e produzione, in modo da poter realizzare le automobili che i russi desiderano e di cui hanno bisogno, alimentando al contempo il mercato del lavoro e l’economia nazionale. Veicoli innovativi e accessibili costruiti in Russia, come Pathfinder e Sentra, sono la dimostrazione che il nostro impegno nei confronti dei consumatori russi non è mai stato così forte”.
La produzione di Pathfinder, che è stata implementata nello stabilimento Nissan di San Pietroburgo già in esercizio, contribuirà a raddoppiare la produzione locale, che toccherà le 100.000 unità annue.
Il nuovo Nissan Pathfinder di quarta generazione monterà di serie un motore 3.5 benzina e un motore 2.5 ibrido. Sarà inoltre equipaggiato con il sistema intelligente 4×4 e con la trasmissione X-tronic di ultima generazione, grazie ai quali sarà in grado di affrontare ogni tipo di strada, in qualsiasi condizione, con un nuovo design ridefinito e modernizzato.
La produzione del motore ibrido di Pathfinder porterà lo stabilimento di San Pietroburgo ad essere il primo in Russia a produrre un veicolo ibrido. L’impianto produce attualmente i modelli Teana, Murano e X-Trail, ai quali nel 2015 si aggiungerà Qashqai.
Sentra, frutto della collaborazione con il partner dell’Alleanza AvtoVAZ, il più grande costruttore di auto del Paese, verrà costruita presso la fabbrica AvtoVAZ di Izhevsk. La nuova berlina di segmento C sarà resa disponibile con un motore benzina 1.6, disponibile con cambio manuale a 5 rapporti o trasmissione X-tronic. La nuova Sentra presenta un design dalle linee moderne, realizzato con materiali di alta qualità, un’elevata altezza da terra e sospensioni dall’assetto confortevole che la rendono ideale per tutte le condizioni stradali russe.
Nissan produce veicoli anche presso il complesso AvtoVAZ di Togliatti – dove è già avviata la produzione di Nissan Almera e Datsun On-do. Dall’inizio del prossimo anno entreranno in produzione presso le strutture di AvtoVAZ due modelli Datsun – incluso Datsun Mi-do, presentato in anteprima al Salone dell’Auto di Mosca – e tre modelli Nissan.
L’impegno di Nissan nei confronti dei consumatori russi non si limita alla produzione di veicoli. Nissan sta incrementando i propri sforzi ampliando una rete di concessionari già consolidata – attualmente vi sono 160 punti vendita distribuiti in 117 città, che passeranno nel corso dell’anno a 170 punti vendita in 120 città, con una maggiore attenzione ai servizi di assistenza clienti.
Barbara Premoli