Bimota decide di non schierare le sue BB3 EVO negli ultimi tre round del Campionato del Mondo SBK. Bimota si è impegnata fino all’ultimo per produrre le moto necessarie ad ottenere l’omologazione alle gare. Ad oggi ha già assemblato e consegnato le prime 30 moto; ha a disposizione in magazzino il materiale per realizzare le ulteriori 95 moto (con richieste di vendita per una buona parte di queste) e ha ottenuto le garanzie necessarie richieste da BMW per la consegna dei motori mancanti. Probabilmente ulteriori 6/8 settimane sarebbero state sufficienti ad ottenere le 125 moto richieste.
“Abbiamo lavorato duramente” – dichiara Daniele Longoni, Direttore Generale di Bimota – “e continueremo a farlo per completare la produzione ed essere pronti per la prossima stagione”.
Il progetto BB3 é stato presentato nemmeno un anno fa eppure ha fatto incredibilmente parlare di sè da subito. Merito Indiscutibile della competenza del personale tecnico Bimota che ha progettato e sviluppato una moto nata con ‘pedigree’ e dell’esperienza del Team Alstare di Francis Battà che ha adattato la moto e l’ha resa competitiva e vincente in gara. Gli straordinari piloti Ayrton Badovini e Christian Iddon hanno infatti conquistato 16 podi e 5 vittorie in 16 gare.
I risultati ottenuti hanno generato importanti ordini di tutta la gamma Bimota a un livello inaspettato. Tutto questo ha richiesto un impegno straordinario per servire la clientela di ogni parte del mondo in modo ottimale, rispettando i tempi di consegna e soprattutto la qualità e la cura sartoriale che da sempre contraddistingue l’azienda.
“Come nuovi proprietari” – dice Marco Chiancianesi, Presidente della Bimota – “a soli 10 mesi dal cambio di gestione abbiamo accettato questa nuova sfida e riportato un marchio storico e importante alle competizioni. Ne siamo orgogliosi”.
Di certo dispiace molto uscire dal campionato, visto l’impegno da parte di tutti, gli importanti investimenti fatti e i risultati ottenuti; in una classifica virtuale della EVO infatti la Bimota in questo momento occuperebbe la seconda posizione assoluta con Ayrton Badovini. Tuttavia il sentimento e la passione da sempre fanno “lanciare il cuore oltre l’ostacolo” e questo Bimota lo ha fatto e continuerà a farlo insieme a tutto il proprio staff. L’augurio è che i veri appassionati del mondo motociclistico potranno ben comprendere le ragioni di questa decisione. Questi ultimi mesi dell’anno verranno utilizzati per preparare le condizioni necessarie in relazione alle nuove regole del Campionato del Mondo SBK ed essere ancora competitivi all’inizio della prossima stagione. Bimota ci tiene a ringraziare la FIM, la Dorna, il Team e i propri piloti per l’importante supporto, i fornitori, gli sponsor le altre case costruttrici ed i tantissimi tifosi appassionati che non hanno mai fatto mancare i loro attestati di stima. Verrà fissato un prossimo incontro con FIM e DORNA, non appena conseguite le numeriche omologative richieste. Un arrivederci alle competizioni a presto.
Bimota