Sul nuovo tracciato di Indy il Campione del Mondo in carica va a prendersi l’ottava pole stagionale con l’ennesimo giro record. Ottima prima fila per Andrea Dovizioso (Ducati Team) e Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha).
I protagonisti della classe regina si sono sfidati senza esclusione di colpi sul rinnovato tracciato di Indianapolis. Marc Marquez (Repsol Honda) nonostante un’escursione sull’erba nel primo giro lanciato, nel tentativo successivo si rimbocca le maniche e accende la spia della concentrazione massima, andando ad abbassare il tempo record che il rivale Lorenzo aveva appena stabilito, scendendo per primo sotto il muro dell’1’32”.
“È bello tornare in pole dopo le vacanze”ha detto Marquez. “Sono felice anche perchè ci dá molta fiducia per la gara. Il nostro passo non è male e se le condizioni rimangono queste potremo lottare per la vittoria. Sará importante la scelta delle gomme, soprattutto di quella posteriore. Il nuovo layout va bene, ma forse il precedente disegno era miglior per la nostra moto. Anche l’asfalto è migliorato, con meno buche piú grip. Ho girato tanto con gomme usate, voglio riuscire a spingere col mio ritmo.”
Sfruttando la scia del Campione del Mondo, Andrea Dovizioso (Ducati Team) ha agguantato la 2° posizione assoluta, conquistando di fatto la seconda prima fila dell’anno per la Casa di Borgo Panigale. Il forlivese ha potuto contare su un nuovo propulsore che metterá sicuramente alla frusta nella gara di domani.
“Ci voleva proprio, la prima fila aiuta sempre! Abbiamo fatto un buon lavoro per la gara e questo weekend siamo sempre stati veloci in tutte le condizioni”, ha detto Andrea. “Sono contento del feeling e della velocità che abbiamo, ma penso che la gara sarà comunque molto dura e quindi per adesso mi godo la prima fila. Ammetto che mi ha aiutato un po’ seguire Marquez: io avevo il passo per fare un 1’32 basso, ma l’ho seguito nel suo giro veloce e sono sceso anch’io sotto l’1’32. Purtroppo dopo pochi giri le gomme calano davvero tanto e per noi diventa tutto più complicato. Ma vedremo domani: in ogni caso partire davanti aiuta molto ed io cercherò di sfruttare al meglio la situazione!”.
Ultimo a scendere in pista, Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) ha dato un chiaro segnale ai rivali. Nella parte centrale delle Q2, il maiorchino ha fatto vedere un passo impressionante in ottica gara. “Nelle FP4 abbiamo provato una nuova soluzione col pneumatico duro ma non eravamo veloci come venerdì”, ha detto Lorenzo. “Nelle qualifiche poi ho cercato di fissare un buon crono. Il primo tentativo è andato bene; nel secondo invece stavo migliorando ma ho incontrato troppo traffico alla fine e non sono riuscito a guidare come volevo. Sono secondo a soli due decimi, la prima fila è tutto sommato una buona posizione.”
La Open di Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) apre la seconda fila grazie al crono di 1’32”113 ottenuto proprio a tempo scaduto. Lo spagnolo, al centro di voci di mercato, non manca l’appuntamento con le Q2 e per l’ennesima volta in stagione, si toglie la soddisfazione di tenersi dietro le altre moto factory.
A farne le spese è stato Valentino Rossi; il pesarese è stato scalzato proprio negli ultimi istanti dalla 4° posizione, ma puó dirsi soddisfatto per il balzo in avanti compiuto rispetto alla giornata di venerdì. Il piú giovane dei fratelli Espargarò, Pol, piazza un’altra M1 in seconda fila. Lo spagnolo in forza al team satellite Monster Yamaha Tech3, nel turno di libere del mattino si era reso protagonista di un numero spettacolare, mostrando doti di equilibrismo assoluto.
In 7° posizione Andrea Iannone (Pramac Racing). Il 25enne pilota di Vasto ha concluso col crono di 1’32”254 fatto registrare al sesto delle sue otto tornate completate in questo turno sprint di qualifiche ufficiali.
Delude invece Dani Pedrosa. Il veterano del team HRC accusa un ritardo di oltre 7 decimi dal proprio compagno di squadra e per lui si prospetta una gara tutta in salita. A soli 12 millesimi, Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) chiude la terza fila. Il 23enne britannico è incappato in un violento high-side proprio negli istanti conclusivi della sessione, procurandosi una ferita alla mano destra, prontamente curata dall’équipe medica del circuito.
La classe regina scenderá in pista oggi alle 15:40 italiane per il Warm-Up di rifinitura, prima di dare il via alle 20:00 al decimo round della stagione 2014.