Con la pista ancora umida per la leggera pioggia caduta poco prima dell’inizio delle FP2, i protagonisti della classe regina sono scesi sul leggendario tracciato dell’Indianapolis Motor Speedway dove si corre il 10° round della stagione. Ancora una volta è stato Marc Marquez (Repsol Honda) a strappare il miglior crono della prima giornata, con un superbo 1’32”882. Il 21enne, soltanto 5° nelle libere del mattino, si è ripreso il comando della classifica dei tempi negli ultimi minuti a disposizione.
“Non è andata male, nonostante l’inizio con la pioggia dopo il ritorno dalle vacanze”, ha detto Marquez. “Sono felice perchè nel pomeriggio abbiamo potuto lavorare tanto. Il grip del tracciato continuava a cambiare ogni volta che si usciva, quindi abbiamo cambiato diversi set up. Speriamo di aver pista asciutta domani”.
Galvanizzato dalla promozione a pilota ufficiale Ducati nella prossima stagione, Andrea Iannone (Pramac Racing) ha chiuso al 2° posto questo venerdì di Indianapolis, a soli 2 decimi dal Campione del Mondo. “Sono molto contento per questa prima giornata. Ho avuto delle sensazioni positive e il tracciato è perfetto per la mia moto. Di solito non era così semplice qui per me, eppure quest’oggi, come dall’inizio dell’anno, abbiamo migliorato costantemente le performance, mie e della moto. L’asfalto è fantastico, davvero grandioso. E’ migliorato molto e e le curve sembrano più veloci. Adesso è più facile e più divertente”, il commento di Iannone a fine giornata.
Terzo crono in extremis per Jorge Lorenzo. Il maiorchino della Movistar Yamaha MotoGP ha accusato un ritardo di mezzo secondo dal suo connazionale ma, forte del rinnovo biennale con la Casa di Iwata, sembra aver ritrovato quella tranquillitá necessaria per affrontare al meglio la seconda parte della stagione.
Non riesce a entrare nella top 3, ma il risultato odierno di Andrea Dovizioso (Ducati Team) è da applausi. Il forlivese, che resterá a Borgo Panigale per altri 2 anni, ha fermato il crono ad appena 8 millesimi da Lorenzo. Sotto la bandiera a scacchi, Dani Pedrosa compie un gran salto in avanti dopo essersi ritrovato a lungo nelle retrovie nel corso della sessione. Alla fine, il veterano della HRC riesce a strappare un incoraggiante 5° tempo assoluto, che lo rilancia nella rincorsa al suo compagno di squadra.
In 6° posizione Stefan Bradl (CWM-LCR Honda). Il tedesco, che di recente ha siglato un accordo con il team NGM Forward Racing, vuole lasciare il miglior ricordo possibile nella struttura di Lucio Cecchinello e anche quest’oggi si è fatto valere con controlli al limite. Mai così in alto nella prima giornata anche Yonny Hernandez. Il colombiano è apparso in gran spolvero, specie dopo la conferma per il 2015 all’interno del team satellite Ducati. Nel corso delle FP2 si è messo in evidenza, mostrando dei parziali interessanti. Chiude invece la terza fila Valentino Rossi (Movistar Yamaha). Il pesarese, al comando nelle FP1, non è riuscito nel pomeriggio a trovare il ritmo giusto per stare a stretto contatto con i primi della classe e il suo compagno di squadra.
La classe regina scenderá nuovamente in pista oggi alle 15:55 (ora italiana) per le FP3 del mattino; quindi le FP4 alle ore 19:30, a precedere le Q1 e Q2 che scatteranno invece alle ore 20:10 per decidere lo schieramento di partenza.